Palermo se la prende con società e giocatore

(Corriere dello Sport - P. Vannini) - La città ha accolto quasi con rassegnazione l’ennesima cessione eccellente. Federico Balzaretti, rosanero da cinque stagioni, andrà alla Roma nonostante i malumori e la delusione della tifoseria siciliana. Che poteva però ben poco rispetto alle volontà del club e, a quanto pare, anche dello stesso difensore che ha detto no alla proposta di rinnovo triennale con possibilità di ricoprire un ruolo dirigenziale a fine carriera. Un altro brutto colpo per l’entusiasmo già profondamente scemato. La fiducia attorno al Palermo è ai minimi storici dell’era Zamparini.

Non c’è stata nessuna manifestazione clamorosa, solo commenti e petizioni lanciate tramite i social network. La fine di questa storia sembrava ormai scritta da tempo e la maggior parte dei tifosi non si era fatte troppe illusioni, anche se le dichiarazioni del calciatore («Vado a Parigi o resto a Palermo») tenevano acceso un barlume di speranza. Quando negli ultimi giorni, la situazione è parsa volgere verso la partenza, su Facebook è nato un gruppo spontaneo che ha aperto una petizione. I tifosi attraverso una lettera aperta chiedevano alla società di trattenere Balzaretti, prolungandogli il contratto. Zamparini ci avrebbe provato offrendo un rinnovo triennale ed ufficializzandone i contenuti (1,2 milioni di euro netti a stagione) con una nota sul sito ufficiale. Ma probabilmente la decisione era già presa e Balzaretti, alla soglia dei 31 anni, ha scelto la Roma. Alla notizia, cui manca ormai solo l’ufficialità, qualche appassionato deluso ha lanciato l’idea di un sit in di protesta da realizzarsi davanti lo stadio Barbera. Ma nel tardo pomeriggio in una Palermo assolata si sono radunati appena una quindicina di persone. L’iniziativa è finita così e gli sfoghi dei tifosi si sono concentrati sulla rete e sui siti specializzati. Pareri e “twit” amari, diretti in verità non solo contro il Palermo ma anche contro Balzaretti, accusato da molti di aver tradito la promessa di restare a meno che non si fosse presentato il Paris St. Germain. Ora il Palermo dovrà dimostrare di poter fare a meno dei suoi big. Anche Migliaccio, altro beniamino della tifoseria, è ormai ad un passo dalla partenza. C’è ancora un mese di mercato per correggere quello che non va e trovare specificatamente un sostituito all’altezza di Balzaretti (dall’estero?).