Roma, Pallotta replica a Garcia: «La preparazione è buona, ma non sappiamo più vincere»

La Roma sta andando senza freni verso un punto di non ritorno. E i numeri lo testimoniano senza alcuna ombra di dubbio: -7 punti rispetto al 2014/2015, una sola vittoria in due mesi su 10 match ufficiali, la bellezza di 38 gol subiti tra Campionato e Champions. Dati che James Pallotta forse non conoscerà nello specifico, ma che mostrano al patron statunitense un quadro orribile che non può certo farlo felice: "Manca la mentalità vincente" ha detto il presidente, come riporta IlMessaggero.it.

Il rapporto tra Pallotta e l'allenatore Garcia è ai minimi storici e si consuma anche in un botta e risposta a distanza sulle condizioni fisiche della squadra. Il proprietario giallorosso ha commentato così il pari di ieri col Milan: "La partita mi ha disgustato, la condizione atletica è molto buona ed è un fatto. Però alla squadra credo manchi la mentalità vincente". Tutto il contrario di quanto sostenuto nel dopo partita dal francese: "Non mi piace che la squadra non sia in condizione fisica per tutta la partita". Due visioni differenti che non fanno altro che cristallizzare una distanza abissale tra proprietà e staff tecnico. Un attacco frontale a Garcia, che evidentemente per Pallotta non è in grado di fornire i giusti stimoli alla squadra. Fosse stato per chi osserva la Roma da migliaia di chilometri di distanza, l'ex Lille sarebbe stato esonerato dopo la trasferta di Borisov. Ma Sabatini & Co. hanno spinto affinché il cambio avvenga a giugno. Ma adesso la pazienza è finita e sarebbero in corso riunioni febbrili per trovare una soluzione.

Nel frattempo la squadra si allena, più o meno. A Trigoria l'aria è di una desolazione totale, i tifosi non ci sono e la seduta di scarico di stamattina è iniziata con venti minuti di ritardo. Manolas e Nainggolan, alle prese con problemi ai flessori, domani effettueranno i controlli di rito.