Weiss: “Dobbiamo segnare noi”

(Corriere dello Sport) Vladimir Weiss, il tecnico dello Slovan Bratislava, di una cosa è certo: Luis Enrique non farà ulteriori omaggi alla sua squadra. Nella fatti­specie la parola omaggio è sinonimo di Francesco Totti.

Il capitano giallorosso, al di là dell'esclusione nella gara di andata, ri­mane lo spauracchio nu­mero uno della squadra slovacca. Non è un caso che il tecnico dello Slovan e della nazionale slovac­ca abbia speso parole im­portanti per il numero 10 della Roma. « Sono sicuro che doma­ni giocherà - queste le certezze di Weiss -e non vedo l'ora di giocare con­tro Totti. E' un giocatore fantastico e i miei calcia­tori possono solo impara­re da lui. Vedere il calcioè bello quando ci sono in campo giocatori come Totti» . MODELLO- Un Weiss che si aspetta un Totti in campo e una Roma determinata e offensiva. «E' la loro pri­ma partita in casa e Luis Enrique vorrà mettere in campo la formazione mi­gliore possibile. Che Ro­ma mi aspetto? Una squadra molto offensiva così come prevede questo modello di gioco spagno­lo che Luis Enrique sta cercando di portare a Ro­ma» . Previsione facile consi­derando che la Roma do­vrà rimontare l'insidioso 1- 0 rimediato in Slovac­chia. Più difficile preve­dere che Slovan sarà. A sentire Weiss non vedre­mo una squadra che si chiuderà a riccio. «Nonvoglio che la mia squadra faccia una partita solo di­fensiva. Abbiamo vinto all'andata, ma il nostro obiettivo deve essere quello di segnare almeno un gol anche qui a Roma». FORMAZIONE- Eppure le indiscrezioni sulla possi­bile formazione dello Slo­van in vista di questa se­ra parlano di un Weiss in­tenzionato a schierare un 4- 1- 4- 1 molto abbottona­to, con il solo Filip Sebo in avanti. Il tecnico slo­vacco recupererà tre gio­catori squalificati all'an­data, ma dei tre in campo dovrebbe scendere il solo Guedè, preferito a cen­trocampo a Milinkovic proprio per le sue mag­giori caratteristiche di­fensive. Riccardo Loria/infopress