Weiss: «Totti? Con lui in campo pagherei il biglietto»

(Gazzetta dello Sport - F.Oddi) «Totti rappresenta la Roma, non vedo l'ora di vederlo giocare di nuovo. Per personaggi come lui vale la pena andare a vedere il calcio».

Non è del tutto scontato che quello per cui vale la pena andare a vedere il calcio sia in campo stasera, ma Vladimir Weiss, tecnico dello Slovan Bratislava, non può saperlo, come delle noie fisiche di Borriello.

«Sono sicuro che giocheranno tutti, Totti, Borriello, Perrotta. Schiereranno la miglior formazione possibile: è la prima in casa, dopo aver perso contro il Valencia e contro di noi. Anche Totti all'andata pensavo dovesse risparmiare le forze per il ritorno». Niente catenaccio Tra lodi agli avversari e momento amarcord («Mi sembra ieri quando venni a giocare in questo stadio con la Cecoslovacchia, a Italia '90») Weiss ha provato a smentire quelli — a partire da Luis Enrique — che vedono uno Slovan arroccato in difesa: «Noi ci aspettiamo una Roma molto offensiva, seguendo questo modello spagnolo che adesso stanno adottando. Ma non dovremo preoccuparci solo della fase difensiva: partiremo dallo 0-0, dobbiamo fare un gol. Dovremo combattere per arrivare alla fase a gironi: è stata una grande opportunità vincere a Bratislava, ma anche nella gara di andata abbiamo commesso degli sbagli, dovremo provare a correggerli. Sarà una partita molto dura per noi, ma abbiamo dei giocatori che non hanno giocato nella gara di andata, saranno la nostra carta in più. La formazione? Fatta, ho solo un dubbio. Ma non ve la dico»