Vucinic, è la settimana decisiva

(Il Romanista-C.Zucchelli) Finalmente ieri sono riusciti a parlarsi. Almeno al telefono. C’è stato nel pomeriggio il primo contatto tra Walter Sabatini e Alessandro Lucci, agente di Mirko Vucinic.

Una telefonata cordiale, durata qualche minuto, in cui i due si sono dati appuntamento per vedersi la prossima settimana. Da discutere, ovviamente, il futuro dell’attaccante montenegrino, ma anche quello di Julio Sergio, Taddei e Bertolacci, tre giocatori che Lucci rappresenta e che sono in attesa di sapere quale piani abbia per loro la nuova società.

Il pezzo pregiato è, ovviamente, Mirko Vucinic. Il giocatore vuole parlare con Sabatini per capire se il suo futuro possa davvero essere a Trigoria. In Inghilterra lo vuole il Tottenham (e nella trattativa potrebbe entrare il centrocampista Sandro, che piace tantissimo a Baldini), in Italia la Juventus si è fatta sotto abbastanza pesantemente. Vucinic non direbbe no a priori ai bianconeri, ma prima di prendere qualsiasi decisione aspetta il colloquio con la dirigenza romanista, anche se a questo punto Sabatini dovrà essere molto convincente col ragazzo per fargli tornare la voglia di Roma. Se l’affare con la Juventus dovesse andare in porto, la Roma vorrà o soldi (si parte da una base di almeno 18 milioni) oppure giocatori di prima fascia, come ad esempio Quagliarella. Non certo Iaquinta. C’è anche chi dice che nel maxi accordo potrebbe rientrare Buffon, ma il portiere sembra ormai sicuro della permanenza a Torino.

In tema di numeri uno, la Roma sta cercando di concludere per Viviano. Deve rilevare la metà del Bologna, poi accordarsi con l’Inter almeno per il presito e la cosa non si annuncia semplicissima. Di certo andrà via Doni, con il Liverpool che lo vuole e l’Aston Villa alla finestra, ed è molto probabile anche la partenza di Julio Sergio, per il quale il Genoa è pronto a farsi sotto una volta risolta la questione Eduardo. Difficile, al momento, pronosticare quello che succederà a Taddei e Bertolacci. Il primo potrebbe restare a Trigoria, perché a qualsiasi allenatore un elemento della sua esperienza e disponibilità fa sempre comodo, mentre l’ex talento della Primavera, dopo la buona esperienza a Lecce, dovrebbe fare il ritiro con i giallorossi. Al termine delle due settimane a Riscone, si studierà la migliore soluzione per lui, con l’ultima parola che spetterà a Luis Enrique, che potrebbe - vista la sua esperienza coi giovani - decidere di dargli anche una possibilità nel suo 4-3-3. Voci da Milano: l’Inter sarebbe pronto a tentare l’assalto per De Rossi, ma resterà vano. Al contrario, invece, di quello del Milan per Menez: se i rossoneri daranno alla Roma almeno dieci milioni, il francese potrebbe raggiungere l’amico Mexes a Milanello.