rassegna stampa roma

Vucinic è ancora un rebus

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – La sua situazione è rimasta irrisolta. Mirko Vucinic aveva chiesto di lasciare la Roma, ma da ieri si ri­trova in ritiro con i vecchi com­pagni.

Redazione

(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - La sua situazione è rimasta irrisolta. Mirko Vucinic aveva chiesto di lasciare la Roma, ma da ieri si ri­trova in ritiro con i vecchi com­pagni.

Durante il primo giorno di al­lenamenti in mon­tagna non è man­cato qualche coro di contestazione. Prima nei confron­ti della squadra in generale, poi verso di lui. Qualche ur­lo di tifosi isolati, uno sparuto gruppetto tra i duecento che han­no seguito il primo allenamento diretto a Riscone da Luis Enri­que. Poi, vedendo l'impegno che metteva l'attaccante sul campo, è arrivato anche qualche coro di incitamento.

SITUAZIONE - La sua è una posizio­ne insoluta, è difficile venirne a capo. Come può la Roma riuscire a risolverla? Walter Sabatini con­tinua a ripetere: « Vucinic è un gio­catore della Roma, chi lo vuole de­ve avere rispetto per la nostra so­cietà ». Chi lo vuole finora non si è fatto avanti, almeno non ufficialmente. Antonio Conte lo vuole fortemente per la sua nuova Ju­ve, ma il club bian­conero non si è mai fatto avanti con la Roma. Che sia una strategia per cerca­re di sfruttare i malumori del ra­gazzo e fare abbassare il prezzo? Ipotesi tutt'altro che fantasiosa. Ma la Roma è disposta a trattare a non meno di venti milioni, una ci­fra importante per questo merca­to con tante idee e pochi soldi. E il Tottenham non è arrivato a fare un'offerta che potesse essere con­siderata soddisfacente sia dalla società che dal giocatore.

INCONTRO - All'inizio della prossi­ma settimana il procuratore di Vucinic, Alessandro Lucci, ha in programma un nuovo incontro con Walter Sabati­ni. Si farà il punto della situazione, ma se Vucinic non tor­na a sentire l'affetto dei tifosi con quale spirito può affronta­re la nuova stagio­ne? Se ne riparlerà, anche alla luce del­la nuova, mini-contestazione di ie­ri, della quale è giunta eco a Roma anche a Sabatini. Eppure il monte­negrino ieri ha mostrato il massi­mo impegno in campo sotto la gui­da di Luis Enrique. Un attaccante delle sue qualità sarebbe l'ideale per una squadra offensiva come quella che sta preparando l'allena­tore spagnolo. Non va dimenticato che Vucinic ha realizzato il massi­mo dei gol in campinato a Lecce, con Zeman in panchina, un altro allenatore che predilige la fase of­fensiva.

SCENARI - Finora non c'è una situazione in piedi per la quale si possa ipotizzare una partenza di Vucinic, ma bisognerà vede­re quale sarà l'im­patto ambientale nei prossimi giorni. I tifosi, se credono al valore del montenegrino, posso­no aiutarlo a togliersi dalla testa l'idea di partire. E un attaccante del suo spessore e della sua espe­rienza internazionale, farò como­do a questa Roma, che si sta rico­struendo intorno ai giovani.