Vucinic, cercasi acquirente. Bojan firma entro il weekend

(repubblica - F.Ferrazza) Missione portiere. Vendere e comprare. O viceversa. Doni e Julio Sergio hanno le valigie pronte, Sabatini sta faticando, e non poco, a trovargli una sistemazione adeguata, che possa andare bene anche dal punto di vista dell’ingaggio.

I due brasiliani sanno di non essere più graditi a Trigoria, che quello del portiere è per forza di cose il primo ruolo destinato a cambiare e se restassero sarebbero dirottati in panchina. Può giocarsi una chance da secondo il rumeno Lobont, mentre Curci può essere utilizzato come pedina di scambio sul mercato italiano. Il primo obiettivo, dopo il pasticcio delle buste che ha portato Viviano all’Inter, sembra essere Stekelenburg, numero uno dell’Ajax e della nazionale olandese.

Sabatini è da ieri a Milano (ha incontrato Fenucci) e non è detto che volerà ad Amsterdam, potrebbe bastare uno scambio di fax per portare avanti la trattativa. Gli olandesi stanno tirando la corda, chiedendo 10 milioni, cifra ritenuta eccessiva dalla Roma, intenzionata ad arrivare al massimo a 8,5. Si vedrà. Intanto, in uscita, continua a cercare una squadra il manager di Vucinic, Lucci, corteggiato nelle ultime ore dall’Inter. La Roma chiede 20 milioni, mentre i nerazzurri arrivano a 18, raggiunti, tra l’altro, con l’inserimento di contropartite tecniche (Viviano?). Difficile un accordo.

Menez è invece proiettato verso il Paris Saint Germain, mentre Bojan sbarcherà nella capitale entro il fine settimana. In agenda la firma sul contratto e le visite mediche, in compagnia del papà. Chissà che sorte toccherà all’amico, e compagno di under 21, Jose Angel.

Il terzino sinistro dello Sporting Gijon è tentato dal Barcellona, ma, Sabatini (che ha già un accordo col club) spera che possa cedere alla Roma. Piace molto, infine, Lucho Gonzalez, centrocampista argentino, in rotta col Marsiglia, il cui manager, Simonian, è molto amico di Baldini.