rassegna stampa roma

Vucinic alla Juve: “Ma Roma ce l’ho nel cuore”

(Il Romanista – F. Cassini) – È arrivato a Torino domenica in tarda serata, ieri mattina ha sostenuto le visite mediche e nel primo pomeriggio Mirko Vucinic è diventato ufficialmente un giocatore della Juventus, firmando il contratto...

Redazione

(Il Romanista - F. Cassini) - È arrivato a Torino domenica in tarda serata, ieri mattina ha sostenuto le visite mediche e nel primo pomeriggio Mirko Vucinic è diventato ufficialmente un giocatore della Juventus, firmando il contratto che lo legherà al club di corso Ferraris per i prossimi quattro anni.

«Sono emozionato e felice di essere alla Juve - le sue prime parole nella conferenza stampa di presentazione a Vinovo, dove ha sostenuto il suo primo allenamento con i nuovi compagni -.La Roma mi è rimasta nel cuore, ma ora è un capitolo chiuso. Sono felicissimo di essere approdato qui alla Juventus». Sorridente, senza la barba d’ordinanza, il montenegrino ha spiegato di essere a completa disposizione del tecnico Antonio Conte: «Posso fare la prima o la seconda punta, ma anche l’esterno. Non importa il ruolo, a me basta avere la possibilità di poter giocare. E se Conte mi volesse trovare una quarta posizione, sono a sua disposizione per giocare anche in quella».

A Torino, Vucinic arriva con un piccolo primato. È il primo montenegrino a indossare la maglia bianconera. E un suo illustre concittadino, forse il più famoso dei giocatori nati nel paese - Dejan Savicevic - gli ha dato la migliore delle investiture. «Dice che sono uno dei cinque attaccanti più forti al mondo? Lui esagera sempre, ma le parole di un campione come lui non possono che far piacere e per questo lo ringrazio». La cessione di Vucinic è stata ufficializzata anche dalla Roma, che in un comunicato sul proprio sito ha annunciato di averlo venduto alla Juventus «a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di 15 milioni di euro, da incassarsi in tre annualità di pari ammontare». Restando agli ex romanisti, continuano a rincorrersi le voci che vogliono Alberto Aquilani come prossimo rinforzo del centrocampo del Milan. Che il giocatore voglia tornare in Italia è cosa nota, nei giorni scorsi sembrava questione di dettagli per il suo passaggio alla Fiorentina (ancora in attesa di capire dove piazzare Riccardo Montolivo, dieci milioni di euro la cifra chiesta da Della Valle a chi volesse aggiudicarsi l’ormai ex capitano viola), poi la trattativa si è arenata e ora a farsi sotto sono stati i rossoneri. Galliani, d’altra parte, non ha mai svelato l’identità del "mister X", l’atteso colpo di mercato che dovrebbe rinforzare la squadra di Allegri. Sempre in casa Milan, ma sul fronte cessioni, torna d’attualità il nome di Antonio Cassano, che potrebbe finire alla Fiorentina, magari passando attraverso il Genoa, per uno scambio che porti in rossoblù Alberto Gilardino. Intanto ieri sono arrivate le prime parole da genoano dell’ex portiere viola Sebastian Frey: «Non vedo l’ora di incontrare il mister e i nuovi compagni - ha detto ieri da Pavia, dove si è sottoposto agli esami di rito- questa sera (ieri, ndr) sarò a Genova e da domani (oggi, ndr) inizierò a cercare casa».