Verre guida l' assalto dei '94. Contro il Milan per la finale

(Il Romanista - V. Meta) - Andranno a caccia della seconda finale in cinque giorni Valerio Verre e Francesco Proietti Gaffi, freschi di scudetto Primavera ma di nuovo in campo questo pomeriggio contro il Milan a San Casciano dei Bagni (calcio d’inizio alle 16.30) per spingere gli Allievi Nazionali verso la finale scudetto.

Per quella che sarà una riedizione della gara d’esordio dell’ultimo Torneo di Arco, Stramaccioni riavrà a a disposizione due giocatori fondamentali - il capitano e il portiere titolare -, sapendo che contro i rossoneri bisognerà vincere perché un pareggio potrebbe non bastare. Il 2-2 in extremis con cui la Samp ha raggiunto il Milan nella seconda giornata, lascia infatti ancora aperto il discorso qualificazione per tutte e tre le squadre, ma se la Roma non dovesse vincere e la Samp battere il Napoli con almeno quattro gol di scarto, a passare sarebbero i blucerchiati. La grande prova contro il Napoli ha dato nuova fiducia ai ragazzi di Stramaccioni, padroni del campo ben prima dell’espulsione che ha lasciato in dieci i campani. Oggi servirà un’altra prova di carattere, anche se, ha detto più volte il tecnico, «una partita come quella di Arco è irripetibile». A marzo i giallorossi regolarono la squadra di Beggi con un clamoroso 5-1, con Cittadino grande protagonista con una doppietta. Ieri la squadra ha avuto un giorno di pausa per riprendere fiato dopo le sfide con Sampdoria e Napoli, buono per recuperare gli acciaccati e prepararsi alla gara che vale una finale che per Stramaccioni sarebbe la seconda consecutiva con gli Allievi. Quanto alla formazione, sembra scontato il rientro fra i pali di Proietti Gaffi al posto di Perilli, mentre in difesa dovrebbero essere confermati Matteo Ricci e Ceccarelli sulle fasce, con la solita coppia di centrali Rosato-Romagnoli. Il ritorno di Verre, che dovrebbe partire dall’inizio nonostante i quaranta minuti giocati domenica con la Primavera, potrebbe indurre il tecnico a riproporre il centrocampo a rombo con Spadari verice basso, Cittadino e Frediani intermedi e lo stesso Verre fra le linee. In questo caso, in vanti potrebbe toccare a Pagliarini affiancare uno fra Terriaca (non al meglio per problemi fisici) e Damiani. In alternativa, centrocampo a tre con uno fra Cittadino e Spadari dirottato in panchina e tridente d’attacco completato da Federico Ricci. GIOVANISSIMIUltima partita della stagione per i Giovanissimi Nazionali, cui l’1-1 con l’Inter è costata la matematica eliminazione. I ragazzi di Catini chiuderanno l’avventura affontando il Genoa a Ponte d’Arbia, con inizio alle 19.