Vendita della Roma: in linea con gli inglesi

(Corriere della Sera - L.Valdiserri) - La As Roma è stata venduta bene, a un prezzo in linea con il mercato e ha davanti a sé ottime prospettive.

È questa la posizione che Unicredit ha presentato ai suoi azionisti nell’assemblea di ieri. La cessione della società alla cordata americana è stata quotata con un multiplo dei ricavi pari a 1,4. La cessione del Liverpool è stata di 1,6. È vero che il multiplo dell’Arsenal è stato di 3,9 ma questo riflette la differente situazione inglese (maggior valore dei diritti tv) e particolare dell’Arsenal (immobili ricavati dalla vendita del terreno del vecchio Highbury). La Roma che verrà ha grandi margini di crescita e la professionalità di DiBenedetto e soci servirà proprio a sviluppare nuovi ricavi senza erodere i contratti futuri per gestire l’ordinaria amministrazione. Certo, la strada è lunga e lo dimostra anche la decisione del Casms di vietare ai tifosi romanisti residenti nel Lazio la trasferta a San Siro (11 maggio) per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Il direttore operativo Gian Paolo Montali ieri ha chiesto la revoca della decisione, visto che i tifosi interisti non hanno subito limitazioni per la gara di andata. Futuro: Walter Sabatini, futuro d. s., e Daniele Pradè, d. s. della gestione Sensi, si sono incontrati ieri a cena, è probabile una collaborazione futura. Grandi ex: Claudio Ranieri ha ricevuto una proposta dello Spartak Mosca, che ha declinato. Vuole tornare in Premier League.