(ilmessaggero.it)Era una ghiotta occasione per la Roma nella corsa Champions, a Bari contro i già retrocessi pugliesi. C'era da agganciare l'Udinese maltrattata oggi dalla Fiorentina con un clamoroso 5-2,
rassegna stampa roma
Una Roma folle vince in nove a Bari: 2-3 Udinese agganciata, la Lazio a un punto
(ilmessaggero.it) Era una ghiotta occasione per la Roma nella corsa Champions, a Bari contro i già retrocessi pugliesi. C’era da agganciare l’Udinese maltrattata oggi dalla Fiorentina con un clamoroso 5-2,
e da portarsi a un punto dalla Lazio, in attesa del posticipo di domani sera all'Olimpico tra i biancocelesti e la Juventus. Sembrava l'ennesima occasione sciaguratamente gettata al vento fin quando Rosi, al 94', con la Roma in nove contro dieci, è riuscito a deviare in porta con la pancia il pallone del 2-3, superando un Bari che tutto è sembrato tranne che una squadra già retrocessa. Obiettivo raggiunto, Udinese agganciata, Lazio vicina, ma molte, troppe cose da rivedere. A cominciare da De Rossi, protagonista dell'ennesima follia, una gomitata che gli è costata il rosso diretto all'inizio del secondo tempo, con la squadra sotto. Proseguendo con Doni, mai capace di salvare la sua porta e graziato due volte dai legni. Per tacere del supponente primo tempo dei giallorossi, parzialmente riscattato da una ripresa giocata sì in inferiorità numerica, ma con una grinta che nel primo tempo nessuno, a cominciare dagli irritanti Menez e Vucinic, ha messo in campo. Fa discutere, infine, l'arbitraggio di Russo di Nola, che non incrociava la Roma dalla sciagurata partita di Brescia. Protagonista ancora una volta, troppo: tre espulsioni (sacrosanta solo quella di De Rossi) e tre rigori (dubbio quello fallito da Totti), non depongono bene per le sue ambizioni internazionali. La partita. Il Bari parte di buona lena, presentandosi un paio di volte in area giallorossa. Roma sussiegosa e molto imprecisa. Il primo tiro è di Vucinic al 9', deviato in angolo. Al 23' rigore al Bari per fallo di mano di Juan in area. Batte Bentivoglio, centrale, e trasforma. Vantaggio meritato di un Bari ordinato e voglioso su una Roma svogliata e confusionaria. Al 29' Totti su punizione pareggia i conti e raggiunge Baggio a quota 205 gol. Violenta la botta a girare del capitano, che si infila sul palo lontano, complice una barriera schierata in modo non perfetto. Al 36' Menez scambia con Totti al limite, ma calcia fuori. Al 37' la Roma reclama il rigore per un mani di Parisi in area, l'arbitro fa proseguire. Al 42' la difesa giallorossa dorme, Romero centra per Huseklepp che di testa infila Doni, poco reattivo. Nel secondo tempo Montella lascia fuori Menez e fa entrare Borriello. Due minuti e De Rossi guadagna il rosso diretto per una gomitata a Bentivoglio sotto gli occhi dell'arbitro. Al 52' Taddei rileva Vucinic. Un minuto dopo Gillet salva su punizione di Totti da 30 metri. Al 55' rigore per la Roma per una trattenuta di Belmonte su Juan. Trasforma Totti e scavalca Baggio. Passa un minuto e Juan rischia l'autogol, spedendo il pallone sul palo su azione di Romero. Al 71' gran tiro di Bentivoglio, fuori di un niente sulla sinistra di Doni. Doppio cambio del Bari al 73': Alvarez per Romero e Ghezzal per Donati. Al 76' nuovo calcio di rigore per la Roma: Glik trattiene Borriello in area e viene espulso per proteste. Totti però colpisce il palo. All'81' Rossi rileva Huseklepp. All'87' cambio nella Roma: Rosi per Cassetti. Al 90' contropiede del Bari, Ghezzal colpisce la traversa. Un minuto dopo espulso Perrotta per un fallo molto presunto. Al 94' Rosi devia in rete con la pancia un pallone crossato da Riise e chiude l'incontro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA