rassegna stampa roma

Un mese per capire la Roma

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – Sei partite, diciotto punti in palio, un mese, dal 20 novembre al 21 dicembre, per capire le reali ambizioni della Roma di quest’anno. Perché finora, tra alti e bassi, il valore reale non si è...

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - Sei partite, diciotto punti in palio, un mese, dal 20 novembre al 21 dicembre, per capire le reali ambizioni della Roma di quest’anno. Perché finora, tra alti e bassi, il valore reale non si è potuto misurare.

A Natale però, probabilmente, i tifosi romanisti ne sapranno di più. Il mese che si appresta a vivere Luis Enrique con il suo gruppo è da esami veri, continui. Esami dopo i quali, appunto, si potranno tirare le prime somme credibili, almeno per ciò che riguarda questa stagione: capire, in sostanza, per quali posizioni si potrà lottare.

NOTTE - Dei sei impegni che aspettano Totti e compagni, cinque saranno giocati sotto i riflettori (uno soltanto il match in programma alle 15). Si parte tra una settimana, domenica 20, quando all’Olimpico, di sera, arriverà il Lecce dell’ex giallorosso Di Francesco. Che tipo di esame sosterrà la Roma? La ricerca della conferma dopo la vittoria di Novara contro una squadra che in trasferta ha conquistato 7 degli 8 punti che ha in classifica. Dopo cinque giorni, venerdì 25, la Roma sarà di scena sul campo dell’Udinese: in tal caso, senza contare il valore della banda-Guidolin, basta pensare che la partita inizierà alle 20.45 e che nella migliore delle ipotesi farà freddissimo. Con tutte le conseguenze del caso.

TRIS - Dopo la trasferta in Friuli la Roma avrà nove giorni per prepararsi alla gara di Firenze, un’altra trasferta che non sarà una passeggiata. Al Franchi i giallorossi faranno la loro unica apparizione, del mese in esame, alle ore 15. Poi, il posticipo della 15ª giornata: lunedì 12 dicembre la notturna dell’Olimpico sarà Roma-Juventus, una sfida che al di là dei punti in palio ha sempre un sapore molto particolare per entrambe le squadre. Sei giorni più tardi, sempre sotto i riflettori, andrà in scena il match del San Paolo, dove la Roma andrà a provare a dire la sua contro il Napoli di Mazzarri. E proprio queste tre partite, Fiorentina-Juventus-Napoli, saranno quelle in cui Luis Enrique e i suoi troveranno maggiori difficoltà: in ballo ci saranno sì punti pesantissimi, ma anche convinzioni, in caso di esito positivo, che in alcuni casi servono molto più di qualsiasi altra cosa.

CHIUSURA - La Roma chiuderà il ciclo di ferro a quattro giorni da Natale: come tutte le altre, mercoledì 21 dicembre, fischio d’inizio ore 20.45, sarà impegnata nel recupero della prima giornata, quella che a fine agosto fu rinviata per lo sciopero dei calciatori. Anche al Dall’Ara la temperatura sarà da brividi. I giallorossi però non hanno più tempo, è arrivata l’ora di abbassare la testa e andare avanti: lo pretende l’ambiente. Con la consapevolezza che tra poco più di un mese, alla vigilia della lunga sosta del campionato per le festività, la Roma e i suoi tifosi avranno un’idea molto più chiara di quello che potrà dire questa stagione.