Un factotum per diventare grandi

(Il Romanista) -Due esterni di difesa e un centrocampista (oltre ovviamente all’acquisto ormai centrato di Nico Lopez).

Sono questi gli obiettivi in entrata per la Roma nel mercato di gennaio. Che sarà solo una parte dell’impegno di Walter Sabatini, che dovrà anche sfoltire una rosa fin troppo nutrita per una squadra impegnata solo in campionato più qualche partita di Coppa Italia. Ma quella è un’altra storia. I tifosi giallorossi attendono con ansia i ritocchi nei settori che finora sono apparsi scoperti. E così, come detto, arriveranno due difensori di fascia che il ds romansita ha già individuato. Di nomi ne sono circolati tanti, di certezze poche. Così come per l’altro settore da puntellare, il centrocampo. Perché la Roma è alla ricerca di un giocatore capace di ricoprire tutti e tre i ruoli nel mezzo, che possa cioè fare l’intermedio ma, all’occorrenza, anche il regista.

Insomma un giocatore forte e duttile. Ma chi? In alcuni casi i nomi circolati sono gli stessi di cui si era ampiamente parlato in estate. Ad esempio Fredy Guarin, uno dei punti di forza del Porto che con Villas Boas ha vinto praticamente tutto quello che poteva. Oppure Lassana Diarra o ancora Moussa Sissoko. Tutti giocatori di sicuro talento e acquisti affidabili, ma anche costosi. Una opzione meno dispendiosa potrebbe essere quella rappresentata da Esteban Granero. Ma non è da escludere che Walter Sabatini non riesca a piazzare un colpo dei suoi, un giocatore ancora poco conosciuto come Josuha Guilavogui, o del tutto sconosciuto. In pratica, per usare un termine abusato la scorsa estate, un mister X.