rassegna stampa roma

Tutti gli uomini del Presidente

(Corriere dello Sport – R. Maida) Non è così sicuro che Thomas DiBenedetto erediti lo stipendio di Rosella Sensi: l’ipotesi di partenza potrebbe – se le proteste dei piccoli azionisti fossero compatte – essere modificata.

Redazione

(Corriere dello Sport - R. Maida) Non è così sicuro che Thomas DiBenedetto erediti lo stipendio di Rosella Sensi: l'ipotesi di partenza potrebbe - se le proteste dei piccoli azionisti fossero compatte - essere modificata.

Di questo, e del compenso degli altri consiglieri, discuteranno i vertici della nuova Roma durante l'assemblea dei soci convocata alle ore 15 a Trigoria. E' l'ultimo passaggio ufficiale della formazione della società guidata dal consorzio Usa. All'ordine del giorno l'approvazione del bilancio chiuso al 30 giugno con una perdita intorno ai 31 milioni (ed è inevitabile un ulteriore peggioramento dei conti il prossimo anno, senza la Champions League), la nomina del Cda e del collegio sindacale.

TREDICI - Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da tredici membri, almeno inizialmente. Otto in quota americana, cinque in quota Unicredit, secondo la divisione delle partecipazioni nella Roma. Gli otto segnalati dalla cordata statunitense sono: DiBenedetto; i tre soci James Pallotta, Michael Ruane e Richard D'Amore, che per impegni di lavoro negli Stati Uniti non saranno presenti; gli avvocati Mauro Baldissoni e Joe Tacopina, che hanno seguito da vicino la trattativa per il passaggio di proprietà; l'imprenditore italo-americano Andrea Gabrielle, che ha molti affari da noi; l'amministratore delegato Claudio Fenucci. Invece i cinque componenti scelti dalla banca saranno l'avvocato Roberto Cappelli, presidente uscente; Paolo Fiorentino, Bernardo Mingrone, Giuseppe Marra, unico reduce della gestione precedente, e Benedetta Navarra, avvocatessa romana (e romanista) che sarà nominata nel rispetto delle quote rosa. DiBenedetto verrà eletto presidente, mentre i due vicepresidenti saranno Tacopina e Cappelli. Già stasera, o al massimo domattina, il nuovo Cda ha previsto una prima riunione operativa: si parlerà dell'imminente aumento di capitale (per 100 milioni divisi in varie fasi) e dei risparmi generati dai risultati dell'Opa, a oggi circa 29 milioni, parte dei quali sarà investita nel mercato di gennaio. Non tutti i consiglieri avranno uno stipendio: ad esempio Pallotta, Ruane e D'Amore metteranno il nome o poco più («Li nominiamo in contumacia» scherzano i colleghi). Il collegio sindacale infine avrà tre membri: Pietro Mastrapasqua, Claudia Cattani e Massimo Gambini.

AL COMPLETO - Ieri sera il governo della Roma ha partecipato in massa alla trasferta di Genova. DiBenedetto e Baldissoni hanno raggiunto la squadra a ora di pranzo in aereo, Cappelli è arrivato poco prima del fischio d'inizio in treno da Milano. In tribuna, naturalmente, si è vista anche la "triade" Fenucci-Baldini-Sabatini. Prima della partita, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione che ha colpito la Liguria e parte della Toscana. A Genova non ci sono stati problemi per giocare (semmai ne hanno avuti i tifosi per arrivare), anzi per tutta la giornata c'è stato un bel sole: i danni peggiori ci sono stati nella zona di La Spezia. Tra i morti anche due persone di Aulla, provincia di Massa Carrara, il paesino di Dino Viola. Con lui presidente proprio qui a Marassi la Roma conquistò il secondo scudetto.