rassegna stampa roma

Totti non c'è, la Roma s'arrende

(Il Messaggero – A.Angeloni) Come lo scorso anno: Totti salta il primo derby. Nella passata stagione s’è perso la vittoria nella sfida di andata della Roma contro la Lazio a causa di una squalifica (espulsione rimediata contro il Lecce...

Redazione

(Il Messaggero - A.Angeloni) Come lo scorso anno: Totti salta il primo derby. Nella passata stagione s’è perso la vittoria nella sfida di andata della Roma contro la Lazio a causa di una squalifica (espulsione rimediata contro il Lecce nella sfida precedente il derby), quella di ritorno invece è sceso in campo realizzando pure due reti, decidendo in prima persona la quinta vittoria consecutiva della sua squadra contro la formazione biancoceleste.

A Totti gli andrà di lusso se solo riuscirà a ripetere ciò che gli è successo lo scorso anno, perché solo in questo caso sarebbe indolore saltare il primo confronto con i laziali. Il capitano della Roma invece dà forfait, contro la Lazio non ci sarà, troppo alto il rischio. La lesione tra il gluteo e i flessori, rispetto a quando se l’è procurata (contro l’Atalanta, prima della sosta), è solo migliorata, non del tutto guarita. Si sta solo cicatrizzando. Non gioca contro la Lazio ed è a rischio pure per la prossima contro il Palermo. Non bene.

L’ecografia cui è stato sottoposto ieri parla chiaro, la Roma ha emesso il comunicato per togliere le speranze a lui e a chi ha creduto in un suo recupero. «Francesco Totti dopo gli ultimi accertamenti ecografici eseguiti a Trigoria prosegue il lavoro riabilitativo comprensivo di fisioterapia e lavoro in acqua. Nei prossimi giorni inizierà gli allenamenti differenziati in palestra. Un controllo ecografico per valutare il decorso è previsto per la prossima settimana». Come a dire, niente derby, se ne riparlerà a Lazio-Roma passata. Se invece del derby ci fosse stata un’altra partita, Francesco non ci avrebbe provato per niente, si sarebbe saputo del suo forfait già la settimana scorsa. Invece la Roma ha voluto in un certo senso frenare questa sua corsa verso il derby. Lui c’è rimasto malissimo, ha preso atto delle sua condizioni, ma ha fatto sapere che non ha intenzione di alzare bandiera bianca. Dopo la sfida con la Lazio, la Roma ha tre partite altrettanto importanti: Palermo, trasferta a Genoa (turno infrasettimanale) e Milan in casa. Ecco, forse per lui ci sarà la possibilità di ricominciare da Marassi. «Io non mollo, voglio ancora provarci», ha riferito il capitano a medici e ecografi. Le speranze sono poche, forse nulle. Ma oggi Totti andrà a Trigoria, e dirà a tutti di sentirsi meglio, di volerci provare. Così fino a sabato, magari. Domani andrà in conferenza stampa, romperà il silenzio che dura ormai da mesi. Parlerà di tutto, da Baldini in giù, dai suoi derby, dalle sue assenze, chissà forse ammetterà definitivamente di non giocare domenica prossima. Al suo posto Pjanic, anche se Lamela sta facendo di tutto per convincere Luis Enrique ma ha solo una mezzoretta nelle gambe. Sull’assenza praticamente certa di Totti, e su quella per certi versi sempre possibile di Klose, ha parlato poi dalla Nazionale De Rossi:«Klose è un grande giocatore - ha detto - ma la storia parla per Totti. Comunque, io da ragazzino per lo stress da vigilia non dormivo».

La presenza numero 30 di Totti nelle stracittadine di campionato è solo rimandata al prossimo 4 marzo, giorno previsto per la sfida di ritorno. Totti fin ora ha giocato 33 derby, compresi i quattro di Coppa Italia. Ne ha vinti dodici, pareggiati nove e persi dodici. Ha segnato otto reti, tutte nelle sfide di campionato. Zitto zitto, sta praticamente raggiungendo Delvecchio, recordman dei bomber di derby insieme con Da Costa, con nove reti. Sarà per la prossima. Forse.