rassegna stampa roma

Totti migliora: «Sto benino»

(Il Romanista – V.Valeri) – Quando tira aria di derby, ogni dettaglio sulle condizioni dei giocatori di casa nostra sono oro colato, in particolare se riguardano quello più forte. E allora se Francesco Totti, intervenuto...

Redazione

(Il Romanista - V.Valeri) - Quando tira aria di derby, ogni dettaglio sulle condizioni dei giocatori di casa nostra sono oro colato, in particolare se riguardano quello più forte. E allora se Francesco Totti, intervenuto telefonicamente a “Verissimo” su Canale 5 ieri pomeriggio, alla domanda «Come stai?» risponde «Benino», i tifosi giallorossi possono sperare un po’ di più.

Sperare che la lesione di primo grado alla coscia destra rimediata contro l’Atalanta il primo ottobre scompaia completamente a breve, permettendo al Capitano di aggregarsi al gruppo nell’allenamento di martedì al massimo, perché più tardi significherebbe che le speranze si affievoliscono. Durante la settimana appena trascorsa il numero 10 ha svolto prevalentemente fisioterapia, è stato visitato e ha constatato che l’infortunio si è ridotto di un buon 50%. Notizia ottima e beneagurante, come il «benino» pronunciato da Totti stesso, mentre la moglie Ilary Blasi faceva salotto con Silvia Toffanin nel programma pomeridiano di punta del sabato. Checché ne dicano i laziali, la presenza di Francesco dal primo minuto nel derby sarebbe un sostanziale vantaggio per la squadra di Luis Enrique. Augurarsi il contrario, non fa molto bene da quelle parti: l’ultima stracittadina disputata ha visto Totti firmare due reti, quelle decisive per la conquista dei tre punti. In 33 gare contro la Lazio (compresa la Coppa Italia) nelle quali il Capitano - e più forte giocatore italiano in attività - è stato presente, la Roma ha collezionato 12 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte.

Un bilancio assolutamente equo, che non può certo porgere il fianco a qualcuno per crearsi false speranze. Il 29 novembre 1998 fu la data della prima rete di Francesco alla Lazio: a otto minuti dalla fine fissò il risultato sul 3-3, completando una rimonta rimasta nella storia romanista. Segnò anche al ritorno, l’11 aprile 1999, all’ultimo minuto: 3-1 e maglietta celebrativa “Vi ho purgato ancora”. Si ripetè il 27 ottobre 2001 (2-0), poi nell’1-5 con uno splendido pallonetto da 30 metri. Dopodiché altre 4 realizzazioni, per un totale di 7 gol, un bottino non indifferente che lo proietta nelle posizioni di testa tra i marcatori della stracittadina. Insomma, il laziale attento e davvero scaramantico può solo pregare che Francesco rimanga ai box, ma nemmeno in questo caso – a dirla tutta – basterebbe: quando lui non c’è, la Roma comunque si comporta benissimo. Se fisicamente ancora non è pronto, moralmente il Capitano è sempre al top. Il siparietto con la moglie in diretta tv è stato molto simpatico: «Meglio che non svelo come va a dormire Ilary...», risponde a una curiosità della To f f a n i n .

O p p u r e : «Ma che ha indossato la minigonna?», riferendosi alla dolce metà, fingendosi geloso. Infine si parla di dieta: Ilary Blasi ammette di tenere a stecchetto il marito «perché è uno sportivo, si deve tenere...». I tifosi concordano e confermano, perché nonostante i 35 anni e le disavventure fisiche, Francesco Totti in questo primo scorcio di stagione sta sfoggiando una forma fisica smagliante. Meglio rinunciare a qualche rigatone («Ilary è arrivata a mangiarne 16», scherza Francesco) e far mangiare la polvere ai ragazzini in campo, o no? Domanda retorica, ma andatelo a spiegare a chi lo chiama “culone