rassegna stampa roma

Totti: «Gioco troppo lontano dalla porta»

(Gazzetta dello Sport-A.Catapano) Contenuti ed esito del colloquio tra Totti e Sabatini, tenuti top secret per 24 ore, ieri sono diventati il segreto di Pulcinella. Chi ha dato i dettagli all’Ansa che ha aperto un varco nel pomeriggio?

Redazione

(Gazzetta dello Sport-A.Catapano) Contenuti ed esito del colloquio tra Totti e Sabatini, tenuti top secret per 24 ore, ieri sono diventati il segreto di Pulcinella. Chi ha dato i dettagli all'Ansa che ha aperto un varco nel pomeriggio?

Altro che tregua Il colloquio lunedì si è consumato nell'ufficio del direttore sportivo. Sabatini ha preso per primo la parola e ha parlato a cuore aperto: «Francesco, sei al centro del nostro progetto, ma da te ci aspettiamo di più sul piano della responsabilità. Serve che tu sia più collaborativo, che i nuovi capiscano che in questo progetto ci credi veramente», il senso del discorso pronunciato dal d.s. Nulla di nuovo per Totti, che non ce l'ha con Sabatini, ma continua a sentirsi accusato di «scarso allineamento» al nuovo progetto tecnico-societario per il solo fatto — pensa lui — di non aver ancora speso una parola ufficiale per chiudere il caso. «Non voglio parlare, non è il momento, lo faccio proprio per il bene della Roma. Aspetterò di chiarirmi con Baldini, quando arriverà», la sua replica. E poi: «Ma cosa volete da me? Non ho fatto nulla, mi limito a fare il calciatore, eppure ci sono sempre io di mezzo». E infine, una perplessità di natura tattica: «Luis Enrique mi piace, l'ho già detto pubblicamente. E rispetto le sue scelte, ma ho paura che mi faccia giocare troppo lontano dalla porta». Che, se confermata, può aprire un nuovo fronte, stavolta con l'allenatore: come la prenderà Luis Enrique? E se da oggi si comincerà a discutere solo del ruolo di Totti, come dovranno sentirsi i suoi compagni, protagonisti o semplici comparse?

E Cellino... A pochi giorni dall'esordio in campionato, si continua a parlare solo di Totti, a discapito della squadra. Il presidente del Cagliari Massimo Cellino ha annusato l'aria e ieri ha dato il suo contributo. «Noi e la Roma partiamo alla pari, speriamo di trovare un arbitro all'altezza. Totti è un ragazzo d'oro, ma ormai è più showman che calciatore». Il c.t. Prandelli ha chiuso il coro di giornata. «Ho avuto la fortuna di allenarlo: Totti ha la Roma nel cuore e non è nè pigro nè distaccato». Muto sì, almeno per ora.