rassegna stampa roma

Totti insegue tre miti

(Corriere dello Sport-P.Torri) Gunnar Nordhal. Giuseppe Meazza. Roberto Baggio. E Francesco Totti. Pure se qualche bastian contrario non fosse d’accordo, ci sono i numeri a smentirlo. Perché il capitano della Ro­ma, in fatto di gol, è ormai a...

Redazione

(Corriere dello Sport-P.Torri) Gunnar Nordhal. Giuseppe Meazza. Roberto Baggio. E Francesco Totti. Pure se qualche bastian contrario non fosse d’accordo, ci sono i numeri a smentirlo. Perché il capitano della Ro­ma, in fatto di gol, è ormai a un passo da tre nomi che hanno fatto la storia del calcio.

Con il gol numero 250 realizza­to con l’unica maglia della sua vita, il rigore trasformato sabato sera contro il Cagliari, il capitano giallorosso si è avvicinato a un’altra serie di record che è intenzionato a scrivere sul suo curri­culum di campione. RECORD - Totti nella sua carriera ne ha centrati già una vagonata. Basta an­dare a leggersi il libro dei record della Roma, per rendersene conto, sono quasi tutti del ragazzo di Porta Metronia. Ma non è certo sazio di stabilire primati. Ne vuole altri perché nella sua carriera si è sempre posto nuovi obiettivi per continuare a essere sempre un prota­gonista. Quindi, Nordhal e Meazza. Che anche quelli che non erano ancora na­ti, sanno benissimo che sono stati due tra i più straordinari cannonieri del calcio ita­liano. Lo svedese che giocava con Lie­dholm e Green in uno straordinario trio milanista, il centravanti italiano con la maglia dell’Inter. Sono ai primi due po­sti nella classifica dei cannonieri di tut­ti i tempi per i gol realizzati con la stes­sa maglia in campionato. Totti con quella giallorossa fin qui ne ha realiz­zati 195, arrivando a meno quindici dal­lo svedese milanista e appena a meno due da Meazza. Quest’ultimo, verosi­milmente, sarà agganciato e superato nel corso di questa stagione, per il pom­pierone svedese, come era soprannomi­nato l’attaccante del Milan, probabil­mente ci sarà bisogno di attendere la prossima stagione, entrambi, insomma, sono due obiettivi che il numero uno giallorosso può assolutamente raggiun­gere e superare, attaccandosi al petto pure la medaglia di miglior cannoniera con la stessa maglia di tutta la storia del nostro calcio. BAGGIO - Raggiungere e superare prima Meazza e poi soprattutto Nordhal, per Totti vorrebbe dire mettersi alle spalle anche Roby Baggio, uno dei quattro giocatori italiani che sono stati capaci di vincere il Pallone d’oro (gli altri due sono Gianni Rivera, Paolo Rossi e Fa­bio Cannavaro). Il divin codino, infatti, è il prossimo obiettivo di Totti per quel che riguarda la classifica dei cannonieri in campio­nato di tutti i tempi. Il ca­pitano della Roma, con centonovantacinque reti, è in questo momento al sesto posto assoluto, per entrare nei primi cinque deve raggiungere proprio il Roby nazionale, distan­te ora dieci reti. Baggio, peraltro, nella sua grande carriera, le reti realizzate le ha messe insieme con un bel numero di maglie, Fiorentina, Juventus, In­ter, Milan, Bologna Bre­scia. Totti no. Nazionale a parte, l’unica maglia che ha sempre indossato è stata quella del­la Roma e il popolo romanista, nono­stante la crisi, chiamiamola così, degli ultimi tempi, si augura che il capitano continui a vestirla sino al trenta giugno del 2014, data di scadenza dell’attuale contratto che lo lega alla squadra per la quale ha sempre tifato. Difficile, peral­tro, immaginare in un prossimo futuro un Totti lontano da e dalla Roma. An­che in una società che avesse un nuovo proprietario, perché chiunque dovesse essere, stranieri compresi, saprebbe al­la perfezione che un’operazione del ge­nere sarebbe controproducente da qualsiasi punto di vista, compreso quel­lo economico.