rassegna stampa roma

Totti in un' altra Roma

(Corriere dello Sport – G. D’ Ubaldo) – Luis Enri­que è scattato come una mol­la dalla panchina al gol di Totti nella partita di allena­mento di ieri.

Redazione

(Corriere dello Sport - G. D' Ubaldo) -Luis Enri­que è scattato come una mol­la dalla panchina al gol di Totti nella partita di allena­mento di ieri.

Venti minuti veri, undici contro undici, campo regolamentare, il ca­polavoro del capitano, un cucchiaio fantastico dal limi­te. Perrotta gli ha dato il pal­lone con una verticalizzazio­ne improvvisa, Totti ha fatto il movimento di venire in­contro e par­tire, sulla corsa ha cal­ciato senza neanche stoppare il pallone. Tutti i compagni si sono fermati ad applaudi­re.

CAPITANO IN FORMA -Due ore precise di allenamento, intenso, tosto. Gruppo sere­no, voglia di scherzare, molti riferimenti alla cena di martedì sera. Totti in gran spolvero e an­che di buon umore. Luis En­rique prepara un'altra Roma per la partita di Milano, pri­ma trasferta di campionato della sua gestione. Rispetto alla partita contro il Cagliari ci saranno almeno tre novità, la squadra ruoterà intorno a Totti e De Rossi, il tecnico spagnolo si affiderà al loro carisma, alla loro guida. Ieri tanto lavoro tattico, dopo il girotondo imposto dal moti­vatore LLorente, che fa di­vertire i giocatori.La partita è finita 1-1, a Tot­ti ha risposto Pizarro, che è arrivato da solo davanti al portiere e lo ha evitato con una finta. Il cileno da qual­che giorno si allena con il gruppo e ieri è apparso in buone condizioni. Potrebbe essere la sorpresa contro l'Inter, si gioca l'unico posto disponibile a centrocampo, perchè gli altri due sono di De Rossi e Pjanic. Pizarro è cresciuto a livello di condi­zione, è in ballottaggio con Perrotta e Gago, che Luis Enrique considera ancora un po' troppo lento per la sua manovra. Ieri Pizarro è stato provato intermedio a sini­stra, con De Rossi al centro e Pjanic a destra. Nell'altro centrocampo c'erano Josè Angel, Gago e Simplicio.NUOVO ATTACCO - Nei primi due allenamenti della setti­mana Luis Enrique ha sem­pre provato Totti, ieri con Borriello e Borini, poi Bojan. L'ex milanista tra gli attac­canti è quello che sta meglio, può trovare spazio in una partita che per lui ha il sapo­re del derby. L'impressione è che Luis Enrique non ri­nunci a Bojan, nonostante la prova negativa contro il Ca­gliari. E' giovane, significhe­rebbe bruciarlo. Lamela sta bene fisicamente, ma nelle gambe ha pochi allenamenti, non ha fatto la preparazione. Contro l'Inter potrebbe an­dare in pan­china. Bor­riello in que­sto momento è in vantag­gio su Osval­do, ma man­cano ancora due allena­menti prima della partita e possono fa­re la diffe­renza.NUOVA DIFESA - Qualche dubbio in più riguarda la di­fesa. Ieri Luis Enrique ha provato. Il brasiliano però gli ha detto di non sen­tirsi ancora pronto per fare tutti i novanta minuti. Quin­di l'ipotesi più probabile ri­guarda la conferma di Rosi (a Luis Enrique contro il Ca­gliari è piaciuto) a sinistra e il ritorno a destra di Casset­ti, anche se il tecnico spagno­lo lo vede meglio da centrale. L'alternativa è Taddei a sini­stra. In quel ruolo vede meno bene Heinze, perché i suoi esterni difensivi devono spingere molto. Al centro la coppia argentina Burdisso-Heinze contro il Cagliari non ha sfigurato, ieri è stato pro­vato anche Kjaer, che è pronto al debutto. Juan ieri si è fermato ancora, oggi si valuteranno le sue condizio­ni, ma il suo ritorno può slit­tare. Comunque Luis Enri­que avrà l'imbarazzo della scelta, ieri in allenamento ha lavorato con 3 portieri più ventidue giocatori di ruolo. Il tecnico ieri è apparso rin­francato dalla fiducia incas­sata dalla società. E' sicuro di invertire la rotta. Non stra­volgerà modulo e idee tatti­che, ieri si è spesso racco­mandato ai giocatori di non avere fretta, di far girare la palla anche con insistenza, fino a quando non individua­no il varco giusto.Cicinho e Rosi nel ruolo di esterni