Totti dà l’esempio, l’ultimo a lasciare il campo Problemi per Juan, ancora un affaticamento

(Il Romanista) Doppia seduta di allenamento, ieri, per la Roma di Luis Enrique. Il gruppo, ormai privo di Mirko Vucinic e Julio Sergio, il primo felicemente (contento lui...) bianconero per 15 milioni di euro,

il secondo parcheggiato un anno al Lecce, si è ritrovato alle 10 e alle 17, in vista dell’amichevole a Budapest in programma questa sera contro il Vasas.

Durante il lavoro mattutino, si è rivisto senza problemi Francesco Totti, che lunedì pomeriggio aveva accusato un po’ di affaticamento, ma il capitano sembra essere tornato sul campo di nuovo fresco e riposato, pronto a mettersi a disposizione del tecnico. Continuano i problemi di Juan, che anche ieri ha interrotto la seduta per un affaticamento muscolare, dopo aver svolto lavoro differenziato per tutta la durata del ritiro a Riscone. La seduta del mattino è stata come al solito intensa, Luis Enrique ha spesso interrotto gli esercizi come è solito fare, per spiegare meglio le sue intenzioni ai ragazzi. Il pomeriggio, invece, la seduta è durata un’ora scarsa ed è stata decisamente più blanda, per far sì che la squadra non si appesantisse troppo in vista della sfida contro la squadra ungherese. Il tecnico spagnolo ha tenuto conto anche dello sforzo logistico previsto per il gruppo, che sosterà a Budapest solo per il match, rimettendosi in marcia per l’aeroporto subito dopo. Riscaldamento, giri di campo, torello e poi esercizi mirati di scambio veloce e tiro in porta: la palla veniva lanciata sull’ala, per poi essere crossata in mezzo per il giocatore accorrente per vie centrali.

All’inizio dell’allenamento, Nanni e Tancredi hanno lavorato a parte coi portieri (ancora assente Stekelenburg, che dovrebbe essere presentato domani), lasciati poi a fare il riscaldamento insieme agli altri compagni. Diversi i tifosi presenti fuori il “Fulvio Bernardini”, come ogni giorno da quando la Roma è tornata a Trigoria, in attesa di poter scattare foto e scambiare battute con i propri idoli. La seduta è terminata alle 18.20 e il primo ad uscire è stato Nicolas Burdisso, dieci minuti dopo, acclamato dai presenti: «Forza Nico, tutti con te!». Dopo di lui, i giovani Caprari e Antei sono usciti insieme. In tre, invece, hanno lasciato il campo senza rilasciare dichiarazioni, ma sorridenti: Leandro Greco, Marco Cassetti e Simone Perrotta. Nonostante non sia tra i preferiti di Luis Enrique, Fabio Simplicio ha ritrovato un posto in squadra durante gli allenamenti e ha conservato quello nel cuore dei tifosi, che lo incitano: «Ricordati del gol al derby», e lui abbozza un sorriso. A Matteo Brighi la gente chiede di rimanere, e il mediano riminese risponde sicuro di sì, come d’altronde è stato più volte detto dal suo agente. Borriello e Cicinho lo seguono a ruota, insieme, e il centravanti riceve attestati di stima e rassicurazioni da parte dei tifosi: «Tranquillo Marco, con Totti ci puoi giocare». Chissà cosa avrà pensato l’ex Genoa e Milan, sempre in bilico tra la riconferma in squadra e una possibile cessione, col Psg alle porte. Chiudiamo annotando che Francesco Totti è stato l’ultimo a lasciare il campo d’allenamento.