rassegna stampa roma

Totti corre ma il Palermo è lontano

(Corriere dello Sport – R. Maida) – Totti corre. E’ uscito dal chiuso della sala massag­gi di Trigoria e si è rimesso in moto all’aria aperta. Qualche giro a passo lento, senza for­zare, a conferma dei progres­si degli ultimi...

Redazione

(Corriere dello Sport - R. Maida) - Totti corre. E’ uscito dal chiuso della sala massag­gi di Trigoria e si è rimesso in moto all’aria aperta. Qualche giro a passo lento, senza for­zare, a conferma dei progres­si degli ultimi giorni. Il dolore al nervo sciatico non è sparito ma la lesione alla coscia - in­fortunata sabato primo otto­bre con l’Atalanta - è quasi su­perata.

Rimane difficile, mol­to difficile che Totti possa gio­care domenica prossima. Ma a questo punto la Roma spera di rivederlo in campo merco­ledì 26 a Genova o, più reali­sticamente, sabato 29 contro il Milan. Domani pomeriggio intanto Totti dovrebbe parte­cipare all’inaugurazione della stagione sportiva della sua scuola calcio, nel centro spor­tivo della Longarina.

DUBBIO - In vista del Palermo, invece, Luis Enrique dovreb­be recuperare Gabi Heinze, che è uscito dal derby con una caviglia malandata. Ha preso solo una botta, un paio di gior­ni e passa tutto. Sta meglio lui di Rosi, che ha avuto una leg­gera distorsione ed è stato co­stretto a tornare a casa con le stampelle e un tutore alla gamba sinistra. Proprio Rosi è l’unico dubbio da valutare a partire da domani. Se non do­vesse farcela, si aprirebbe il ballottaggio tra Cassetti e Perrotta per la fascia destra. Perché Cicinho ha una lesione alla coscia sinistra e non potrà essere in corsa. In panchina, infine, potrebbe andare Lobont come secondo portiere.

CORAGGIO - Dal campo ai social network, una delle poche for­me di comunicazione rimaste.Ieri intanto Borriello ha smentito una frase pubblicata da un profilo Twitter a suo no­me («Brocchi ha rovinato il derby»). Autentiche invece le parole scritte da Antonio Llo­rente, il motivatore dello staff di Luis Enrique: «Qualche ora dopo il derby vi dico che sia­mo orgogliosi dell’impegno dei nostri giocatori e del so­stegno dei nostri tifosi. Non molleremo! DR». Cioè Daje Roma, il motto del popolo ro­manista.