rassegna stampa roma

Totti aspetta solo Baldini

(Il Messaggero – M.Ferretti) Incassata anche la conferenza-stampa di Walter Sabatini, Francesco Totti non cambia idea: silenzio.

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) Incassata anche la conferenza-stampa di Walter Sabatini, Francesco Totti non cambia idea: silenzio.

Anzi, per dirla alla Luis Enrique, trabajo, sudor y tambien silencio. Nessun commento ufficiale, da parte sua. Non aveva replicato alle parole - che aveva addirittura condiviso - di Tom DiBenedetto in difesa del tecnico spagnolo («Totti è un campione, ma sto con Luis Enrique al cento per cento»); non replica neppure al direttore sportivo della società giallorossa, anche se l’uscita pubblica di Sabatini un po’ l’ha sorpreso. Bocca chiusa, comunque. Il suo atteggiamento, condivisibile o meno (la tifoseria, su questo punto, sembra essersi spaccata in due), non cambia: prima di dire qualcosa, ecco il pensiero del capitano, qualcuno deve dire qualcosa a me, e direttamente. E, soprattutto, vorrebbe avere spiegazioni da Franco Baldini. E’ da metà luglio che le aspetta e non molla. A proposito: l’attuale general manager dell’Inghilterra, prossimo direttore generale della Roma, farà un salto nella capitale prima dell’inizio del campionato? La nazionale di Fabio Capello sarà impegnata martedì a Londra contro il Galles, poi tornerà in campo solo il 7 ottobre in Montenegro. Sono in molti ad augurarsi che Baldini tra mercoledì e giovedì prossimo si presenti a Roma, e fra questi c’è anche Totti. Un confronto diretto fra i due, a questo punto, più che utile appare indispensabile per riportare serenità all’interno della Roma. O perlomeno per tentare di riportarla. Totti continua a starsene in silenzio e a vedere il proprio futuro nella Roma. Non vuole andar via, non ci pensa nemmeno, non ha alcuna intenzione di cambiare squadra. Ha approfittato dei due giorni di riposo, ieri e oggi, concessi da Luis Enrique alla squadra per andare lontano da Roma con Ilary e i due figli ma domani sarà a Trigoria per ricominciare ad allenarsi in vista del Cagliari, con la speranza di convincere Luis Enrique a farlo giocare. Magari tra i due non c’è grande feeling, ma basta dare un’occhiata agli allenamenti trasmessi da Roma Channel per verificare che entrambi sul campo si comportano in maniera estremamente professionale. E, assicurano dal Bernardini, il gelo che si era creato tra i due dopo la partita con lo Slovan si è sciolto: Luis Enrique durante il lavoro parla molto con Totti che segue per filo e per segno le indicazioni dello spagnolo. Venerdì, durante l’ultimo alenamento, il tecnico ha provato il capitano in tandem sia con Osvaldo che con Bojan e Borriello, e questa potrebbe essere un’indicazione in vista di domenica prossima. Ipotizzare l’impiego o meno di Totti contro il Cagliari, però, è estremamente azzardato perchè Luis Enrique deciderà la formazione soltanto dopo l’allenamento di sabato. Intanto, su Totti si sono espressi due suoi ex allenatori, Cesare Prandelli, attuale cittì dell’Italia, e Claudio Ranieri, che in questo periodo indossa i panni del commentatore tv della nazionale azzurra. «Pur avendo lavorato solo per poco tempo con Francesco, ho conosciuto un ragazzo straordinario, sempre tanto generoso con il gruppo. Entrare nella questione è difficile per me, ma sicuramente tutti, Totti compreso, devono essere coinvolti nel progetto», le parole del cittì. E Ranieri. «Francesco non è affatto un mangiallenatori. Luis Enrique è giovane e deve fare esperienza. Il problema per il nuovo tecnico è la rosa ampia e niente altro. La dirigenza, invece, avrebbe dovuto parlare con Francesco prima di esporsi così. Spero che per il bene della Roma tutto si risolva in fretta», il virgolettato del tecnico di Testaccio.