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Totti, 35 candeline e una promessa: “Segno e festeggio con l’Atalanta”

(La Repubblica – F.Ferrazza) – Già nella giornata di ieri è stato sommerso dai primi auguri di chi per vetrina (alcuni), ma anche con sincerità (tanti) ha cominciato a ricordargli il suo compleanno.

Redazione

(La Repubblica - F.Ferrazza) - Già nella giornata di ieri è stato sommerso dai primi auguri di chi per vetrina (alcuni), ma anche con sincerità (tanti) ha cominciato a ricordargli il suo compleanno.

Francesco Totti festeggerà oggi a Trigoria con i compagni i suoi primi 35 anni, rinfrancato dalla vittoria di Parma e sempre più coinvolto da un progetto che all’inizio sembrava escluderlo. Basta osservare una foto che gira sul web, scattata domenica notte prima di rientrare nella capitale, per capirlo: si vede il capitano giallorosso, sorridente, abbracciato a DiBenedetto, divertito e complice con il giocatore che da vent’anni veste la maglia della Roma. È stato un membro dello staff di Luis Enrique a pubblicare su Twitter l’istantanea, proprio per dare un segno tangibile di come adesso si possa davvero dire che una nuova era è cominciata. Il magnate statunitense oggi verrà eletto presidente dal Cda del club, che metterà quindi la parola fine a un pachidermico passaggio di consegne, durato un annetto circa.

 

L’aria è diventata d’improvviso più leggera, intorno alla Roma, anche se tutti sono già proiettati alla sfida con l’Atalanta di sabato sera, per nulla saziati dai primi tre punti stagionali. “Una gara difficile, contro una squadra che, senza la penalizzazione sarebbe prima in classifica — spiega lo stesso Totti — per questo dovremo affrontarli con grande rispetto, ma allo stesso tempo sarà fondamentale cercare con convinzione il gol e la vittoria». Un gol che il capitano vorrebbe come regalo di compleanno, per festeggiare anche con il suo Olimpico. Sulla stessa lunghezza d’onda del numero dieci c’è Luis Enrique che, neanche a dirlo, su Twitter, ha ieri scritto: «Sono molto contento di poter dedicare la prima vittoria di questa stagione a tutti tifosi romanisti. Adesso andiamo verso la seconda!». La seconda vedrà molto probabilmente la stessa formazione schierata a Parma, con il tecnico spagnolo sempre più vicino a una squadra di titolari alla quale affidarsi.