(Gazzetta dello Sport – M.Cecchini) Di carbone, forse, ne ha abbastanza. Oggi è giorno di dolci, di cose buone, di speranze da far lievitare.
rassegna stampa roma
Totti 19:il bomber del decennio a caccia di Baggio
(Gazzetta dello Sport – M.Cecchini) Di carbone, forse, ne ha abbastanza. Oggi è giorno di dolci, di cose buone, di speranze da far lievitare.
Sarebbe un giorno da Francesco Totti, insomma, sperando che il 2011 spolveri via quella cappa di scetticismo che la borbottante Roma giallorossa gli ha già cucito addosso dopo un inizio stagione non all’altezza delle aspettative.
NUMERO 19 Il capitano questo pomeriggio comincia l’anno solare numero 19 della sua vita da romanista in campo. Un ragazzino oppure un senatore? Scegliete voi. O meglio, sceglierà il campo già da oggi, visto che il Catania di Giampaolo allenatore maestro nella fase difensiva— di sicuro predisporrà mille trappole per cercare di frenare il cannoniere principe della storia giallorossa. Obiettivo Baggio Ecco, forse è proprio il peso della storia che insegue ad aver appesantito le ali di Totti.
L’obiettivo dichiarato di superare Roberto Baggio al 5 ° posto della classifica dei marcatori della storia della Serie A— col Codino incagliato a quota 205 e Francesco fermo a 194 — e per questo le due reti segnate fino a questo momento (contro Juventus e Palermo) non possono soddisfare la fame di chi, tra l’altro, si sente vicino anche ad un altro traguardo importante: i 250 gol in giallorosso. Meta lontana? Non proprio, visto che il pallottoliere recita un invitante 248. Quale partner? Una cosa è certa. Il numero dieci giallorosso sa bene come la Befana 2011 gli metterà nella calza anche tanta pazienza. Claudio Ranieri, infatti, da questo punto di vista ha adottato un metro inflessibile per tenere unito lo spogliatoio: gioca chi sta meglio ed è meno affaticato. Spazio quindi al turnover, che prevederebbe per oggi Totti in campo pronto a far coppia con Borriello e magari pronto a far staffetta a partita in corsa con un altro che di panchina negli ultimi tempi ne ha masticata parecchio, cioè Mirko Vucinic. Poi magari domenica è pronto un altro giro e un’altra corsa, col montenegrino in campo dall’inizio e il capitano pronto a dargli il cambio a partita in corso.
DIECI ANNI In ogni caso, a prescindere da oroscopi e traguardi, c’è un dato che il 2010 ci ha lasciato in eredità: Francesco Totti è stato il cannoniere più prolifico della nostra serie A dell'ultimo decennio. Dal 2001 al 31 dicembre scorso nessuno ha fatto meglio di lui, visto che alle spalle del giallorosso— che ha realizzato ben 145 reti — troviamo gente come Del Piero (139), Cristiano Lucarelli (135), Di Natale (134), Trezeguet (132) , Toni (124) e via stupendo. Non solo. Totti è stato anche il giocatore che ha segnato più gol su palla inattiva, addirittura 52. Abbastanza per rimandare alla scadenza naturale del suo contratto— il 2014 — la sua pensione. A quel punto, l’avventura cominciata a Brescia in serie A il 28 marzo 1993 potrebbe andare serenamente in archivio con titoli di coda naturalmente ricchi di malinconia. Perché in fondo, diciamo la verità, c’è da ringraziare Totti anche per il solo gusto di criticarlo. Dopo di lui, infatti, tutto sarà diverso. Vogliamo scommettere?
© RIPRODUZIONE RISERVATA