rassegna stampa roma

Totem Borriello

(Gazzetta dello Sport-S.Boldrini) I gol di Borriello, i minuti di Cassetti, le ripartenze della Roma e di Ranieri, la crescita di Menez, i cartellini di Burdisso, i tormentoni di formazione irrisolti:

Redazione

(Gazzetta dello Sport-S.Boldrini)I gol di Borriello, i minuti di Cassetti, le ripartenze della Roma e di Ranieri, la crescita di Menez, i cartellini di Burdisso, i tormentoni di formazione irrisolti:

la Roma si prepara ad affrontare così il 2011 e a rimettersi in marcia dopo la sosta natalizia. Il totem al quale aggrapparsi è quello di Borriello. È il capocannoniere giallorosso in campionato (7) e, tanto per ribadire il concetto, in Champions League (4). È il calciatore che, sempre in campionato, ha collezionato il maggior numero di presenze (16) e il minutaggio più ricco (1.377). È la firma della vittoria di Milano: se la Roma ha trascorso almeno in parte un Natale sereno, si deve a quest’attaccante napoletano con la mentalità nordica. Borriello ha dimostrato di non essere solo bello: è anche, e soprattutto, bravo.

Menez Borriello è uno dei pochi ad avere il posto quasi fisso nella Roma ballerina di Ranieri: ogni partita, una formazione diversa. Dietro di lui, nella classifica dei più presenti, un trio: Cassetti, Brighi e, sorpresona, Menez. Tutti a quota 15, ma Cassetti ha divorato più minuti: 1286, contro i 930 di Brighi e i 923 di Menez. Se Cassetti è una mezza sorpresa perché non è più un ragazzino e i sei cartellini gialli gli hanno fatto saltare per squalifica una gara, Menez è una sorpresa totale. Il centrocampista brasiliano secondo nella classifica cannonieri giallorossa. Come Vucinic, che però rivede la panchina... Ranieri aveva detto che sarebbe stato il suo anno, ma in attacco la concorrenza è spietata: anche questi numeri dimostrano che il francese è avviato verso la totale consacrazione. Piccola postilla: occhio, ha il contratto in scadenza nel 2012 e dietro le quinte cominciano a farsi sotto squadre importanti.

Simplicio gol Altre sorprese riguardano la classifica cannonieri. Alle spalle di Borriello, in campionato ci sono Vucinic e Simplicio, con 3 gol. Il brasiliano sembrava un clandestino a bordo fino a due mesi fa, poi è cambiato il vento. In un centrocampo che ha realizzato appena 6 reti (De Rossi, Perrotta e Brighi le altre firme), Simplicio ha portato in dote metà bottino: non è poco. È il segnale di un gioco meno totale rispetto ai tempi spallettiani e la difesa conferma l’involuzione tecnica: appena 2 gol, segnati da Burdisso e Juan. La retroguardia vanta però il primato dei cartellini. Cassetti è quello che ne ha ricevuti di più in assoluto (6), ma Burdisso è quello più indisciplinato: 3 ammonizioni e 2 espulsioni.

Le ripartenze La Roma non digerisce troppo bene pandori e panettoni. Da quando esiste la sosta natalizia, il bilancio è di 6 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Anche Ranieri non ha la digestione facilissima: 5 successi, 3 pari e 4 sconfitte. La sua Roma, il 6 gennaio 2010, pareggiò 2-2 a Cagliari incassando una rimonta choc nei minuti di recupero. In casa, il bilancio preoccupa: 3 vittorie, 3 pari e 4 sconfitte. L’ultimo successo all’Olimpico dopo la sosta risale addirittura al 2002, 1-0 sul Torino con un gol spettacolare di Totti. I tormentoni Vucinic destinato all’ennesima panchina, Burdisso scavalcato da Mexes, Pizarro che si è autoesiliato in Cile, Adriano in bilico tra Italia e Brasile: bentornati tormentoni. Anno nuovo, vita vecchia.