(Il Romanista - P.Bruni) La visita romana di Di Benedetto ha riportato l’entusiasmo in mezzo alla gente. Finalmente i tifosi hanno potuto riassaporare il gusto di emozioni dimenticate, sognare l’arrivo di campioni e godersi un briciolo di serenità dopo tanto penare.
rassegna stampa roma
Torna l’euforia, tutti all’Olimpico
(Il Romanista – P.Bruni) La visita romana di Di Benedetto ha riportato l’entusiasmo in mezzo alla gente. Finalmente i tifosi hanno potuto riassaporare il gusto di emozioni dimenticate, sognare l’arrivo di campioni e godersi un briciolo...
La partita di stasera con la Juventus, guarda un po’, sembra essere l’occasione perfetta per festeggiare l’imminente cambio societario e ammirare l’oggetto del desiderio di tantissimi sostenitori: Gigi Buffon. Le voci che la prossima stagione lo vorrebbero a difendere i pali della Magica, ultimamente si sono fatte insistenti. Al numero uno della Nazionale sono legati splendidi ricordi e un’emozione unica che, a distanza di dieci anni, ancora fa accapponare la pelle: la sfida dello scudetto col Parma quando difendeva i pali della formazione emiliana. Un flashback intenso che riporta negli occhi l’immagine di Buffon, ad una manciata di minuti dal fischio finale dell’arbitro Braschi, in mutande ad attendere sorridente la ripresa della sfida e, successivamente, piazzato a limite della sua area, quasi come un libero vecchia maniera ad aspettare che l’invasione di campo dei tifosi sancisse, ufficialmente, la conquista del tricolore. Chi era allo stadio quel giorno non può dimenticare i cori indirizzati al ragazzo di Carrara: “Viè a giocà co noi” e gli applausi che il popolo romanista gli concesse affettuosamente. Anche lì, in quell’aureo periodo, si parlava di un suo possibile trasferimento a Trigoria. Poi Bufon andò a Torino e i sogni svanirono come una bolla di sapone. Oggi, però, la storia potrebbe riprendere il suo naturale corso nel punto preciso in cui si è interrotta e i tifosi applaudire quello che potrebbe un prossimo idolo.
Fra poche ore l’Olimpico si riempirà con oltre cinquantamila spettatori per spingere Totti e compagni verso la Champions. Sarà un posticipo affascinante e imprevedibile, da cuori forti e corde vocali resistenti: Curve e Distinti esauriti da due giorni, gran colpo d’occhio in Tevere e circa duemila bianconeri nel settore ospiti. Tantissime le televisioni che faranno la diretta dell’evento, così come saranno centinaia i giornalisti e i fotografi accreditati. L’obiettivo auspicato a Trigoria, superare le quarantacinque mila presenze, record che risale al match di Champions con il Bayern Monaco, è stato praticamente polverizzato. E non finisce qui perché c’è ancora tutto oggi per incrementare i numeri: i terminali saranno online fino alle 18 nei Roma Store e fino alle 20.45 nelle ricevitorie Lis Lottomatica e al Gran Teatro, in viale di Tor di Quinto. Come impone la linea societaria sono previste tariffe ridotte per le donne, i lupacchiotti sotto i dodici anni e i signori che hanno già sulle spalle le sessantacinque primavere.
Gli under 14, invece, entreranno gratis (fino ad esaurimento scorte) ma soltanto in Tribuna Tevere: sarà sufficiente recarsi nei Roma Store accompagnati da una persona fino al quarto grado di parentela, consegnare un’autocertificazione familiare ed essere in possesso della tessera del tifoso (per entrambi).
COPPA ITALIA La Roma ha reso note le modalità di vendita tagliandi per la partita del 12 aprile con l’Inter, valevole per la semifinale del trofeo nazionale. Quattro le fasi: si parte alle 15 di domani e fino alle 20 dell’11 aprile con gli abbonati dell’attuale stagione, sempre alle 15 di lunedì scatterà lo step riservato di titolari dell’As Roma Club Privilege non abbonati, poi si prosegue con gli abbonati della scorsa annata, dalle 15 di mercoledì fino alle 14 del giorno dopo (esclusivamente nei Roma Store) e si finisce con quella libera. Dalle 12 di martedì 12 fino alle 18 del giorno della gara nei Roma Store e fino alle 20.45 nelle ricevitorie Lis Lottomatica e al Gran Teatro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA