(Il Messaggero - S.Carina) - Due frenate in appena 24 ore. La prima era nell’aria e riguarda lo stop dell’Osservatorio all’iniziativa sulla speciale card composta da 16 biglietti (per assistere alle restanti gare casalinghe della Roma) acquistabile senza la Tessera del tifoso.
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Tom non sorride l’Olimpico è tabù
(Il Messaggero – S.Carina) – Due frenate in appena 24 ore. La prima era nell’aria e riguarda lo stop dell’Osservatorio all’iniziativa sulla speciale card composta da 16 biglietti (per assistere alle restanti gare casalinghe della...
A Trigoria erano pronti per partire oggi con la vendita ma il Viminale ha bloccato (per la seconda volta) il progetto in extremis, affermando che questo «pur essendo meritevole di ulteriore approfondimento, dovrà essere sottoposto a più approfondite analisi dopo un periodo di piena applicazione delle regole stabilite nel protocollo d’intesa» (siglato dal Ministro dell’Interno, dal Coni, dalla Figc e dalla Leghe di Serie A, B e Lega Pro, in data 21 giugno 2011). La sensazione è che la chiusura sia parziale solamente a parole ma sostanziale nei fatti, almeno per questa stagione. Il club giallorosso è rimasto molto seccato dalla decisione e gioco forza «ha sospeso temporaneamente il servizio. As Roma, tuttavia, non comprendendo le motivazioni delle determinazioni – si legge in una nota della società - si riserva di comunicare per proprie decisioni a margine del prossimo cda». Non è escluso che il club possa rivolgersi al Tar.
La seconda frenata, invece, ha sorpreso un po’ anche se va considerata come uno slittamento meramente tecnico. Riguarda l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria (Opa) della cordata statunitense, avente ad oggetto le oltre 43,5 milioni di azioni ordinarie della As Roma quotate sul mercato. Da quanto si è appreso ieri da un comunicato della Neep Roma Holding, questa «slitterà di 15 giorni, a far data dal 16 settembre 2011. Tale sospensione si è resa opportuna al fine di permettere alla Consob di acquisire ulteriori informazioni tra cui i dati contenuti nel progetto di bilancio d’esercizio della As Roma al 30 giugno 2011 che sarà oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nell’adunanza del 27 settembre 2011». Un rinvio che non dovrebbe quindi allarmare più di tanto. Martedì, infatti, sarà approvato il bilancio d’esercizio al 30 giugno del 2011 da parte del cda che eleggerà anche DiBenedetto presidente per cooptazione e rinnoverà il consiglio. Prima di effettuare l’Opa dunque si è preferito integrare la documentazione con questo prospetto. Due stop che non hanno scalfito il buon umore iniziale di DiBenedetto che in mattinata aveva incontrato l’imprenditore Massimo Mezzaroma. Arrivato allo stadio attorno alle 20,15 - accompagnato dai legali Baldissoni e Tacopina - il proprietario del club giallorosso ha salutato in rapida sequenza Cappelli, il presidente del Coni, Petrucci, i politici Granata, Crimi, e De Lillo. Ancora una volta, nelle vesti di proprietario della Roma, ha visto la squadra di Luis Enrique non vincere. Oggi proverà a dimenticare: assisterà a Trigoria all’amichevole fra la squadra dei giovanissimi nazionali e i pari età del Sendai che ieri erano presenti all’Olimpico per Roma-Siena, insieme all’ambasciatore nipponico a Roma Masaharu Kohno che stasera riceverà DiBenedetto presso l’ambasciata giapponese.
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