rassegna stampa roma

Superare il Brescia e puntare su Milano

(Il Messaggero-P.Liguori) Tra arabi ed americani, speriamo di non finire come in Egitto. La Roma merita una transizione rapida e serena, dovrebbe essere chiaro soprattutto ad Unicredit.

Redazione

(Il Messaggero-P.Liguori) Tra arabi ed americani, speriamo di non finire come in Egitto. La Roma merita una transizione rapida e serena, dovrebbe essere chiaro soprattutto ad Unicredit.

Perché il valore della società può moltiplicarsi, se la squadra non perde concentrazione e punta soprattutto ai risultati. Dobbiamo guardare in alto e coltivare ambizioni in tutti e tre i traguardi ancora alla nostra portata. Un certo tipo di risultati e qualche polemica dell’inizio campionato hanno fatto credere al rischio di un’altra stagione sprecata. Ma non è così. Ci sono voluti i derby e, soprattutto, le trasferte con Milan e Juventus a ricordarci quanto vale il gruppo affidato a Ranieri. Ed anche se l’allenatore ha mostrato qualche imbarazzo, perfino comprensibile, ad aprire un dialogo schietto e serrato con tutti i giocatori, si sarà certamente accorto che l’ambiente è ancora sano e unito. Il clima è buono e nella parte più recente della stagione, la Roma è stata l’unica a tenere il passo del Milan. Dunque, bisogna crederci, superare il Brescia, che all’andata ci procurò un travaso di bile per colpa dell’arbitro e puntare dritti alla trasferta di Milano. Tutti dicono che l’Inter si è molto rafforzata, soprattutto con Pazzini. Non vediamo differenze con Milito, è la Roma che deve giocare come sa fare ed onorare quella sfida che l’ha vista protagonista in questi anni. Bisogna ricominciare a correre in testa ed attendere i nuovi proprietari (siano italiani, arabi o americani) con l’orgoglio di chi dice: venite a casa nostra, siamo giallorossi e campioni, siete entrati perché avete i soldi, adesso cercate di mettervi all’altezza. Se funziona, dovete ammettere che trovare un padrone intelligente e generoso nel Calciomercato, è molto meglio che trovare un giocatore, per quanto forte sia.