(Leggo - F.Balzani) - Dal sogno Pastore alla (quasi) certezza Buffon, dai giovani sudamericani di Walter Sabatini ai pupilli di Franco Baldini, passando per i parametro zero Pirlo, Santana e Bosingwa.
rassegna stampa roma
Sulla nuova Roma l’ombra della Champions
(Leggo – F.Balzani) – Dal sogno Pastore alla (quasi) certezza Buffon, dai giovani sudamericani di Walter Sabatini ai pupilli di Franco Baldini, passando per i parametro zero Pirlo, Santana e Bosingwa.
Siamo solo ai primi di aprile, ma a Roma sembra di essere in pieno calciomercato. Tanti i nomi fatti. Tutti per ora restano nel limbo, tra color che son sospesi. Le uniche certezze della Roma per ora si chiamano Gian Paolo Montali e Vincenzo Montella. Il primo è stato nominato direttore generale e si sta occupando di contratti in scadenza e beghe amministrative, il secondo è impegnato nel miracolo di portare la squadra in Champions League. Ci sarebbe anche Walter Sabatini, che ha già dato la disponibilità per il ruolo di direttore sportivo (Pradé, amareggiato, si sente già un ex). Mentre per Franco Baldini, indicato come futuro direttore generale del settore tecnico, bisognerà aspettare che risolva il rapporto che lo lega alla nazionale inglese fino al 2012.
Inoltre c’è da considerare che parte degli investimenti per la campagna acquisti dipenderà dalla eventuale qualificazione in Champions che a oggi (visto anche l’infortunio di Mexes) appare un miraggio. E, la prospettiva Champions sarà determinante anche per aprire trattative con personaggi entrati nel calderone «nuova Roma», come Guardiola, Ancelotti o lo stesso Pastore che è nelle mire dell’Inter e Chelsea. Ma la Champions ha dato un’indicazione in più: la sconfitta del Chelsea con il Manchester allontana il tecnico emiliano da Londra (e lo avvicina a Roma). Ancelotti frena: «Voglio restare dove sono, non credo che andrò a Roma», ma ieri Baldini era in tribuna a pochi metri da lui. Nel caso la squadra dovesse fallire il quarto posto è più probabile che gli americani ripartano da un progetto giovane guidato da un allenatore emergente (chi meglio di Montella) con l’inserimento di un paio di giocatori d’esperienza come Buffon e Pirlo, utili anche a rilanciare l’immagine. Sembra certo invece che DiBenedetto e soci, oltre al progetto-stadio, lanceranno un canale tematico interattivo e un nuovo marchio legato alla città di Roma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA