Stekelenburg vicino alla Roma

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) Maarten Stekelenburg è pronto per la Roma. L’olandese resta il primo obiettivo per difendere la porta giallorossa, soprattutto dopo il pasticciaccio combinato dal Bologna per Viviano alle buste.

Nei prossimi giorni Sabatini farà quel viaggio ad Amsterdam che aveva dovuto annul­lare la scorsa settima­na. Obiettivo: cercare, con l’aiuto del portiere, che ha il contratto in scadenza tra un anno, di far calare il prezzo all’Ajax, che chiede per il numero uno del­la nazionale olandese 12 milioni di euro. Quello di Stekelenburg è il primo no­me nella lista di Luis Enrique e Saba­tini cercherà di accontentarlo. Ieri il procuratore del portierone, Robert Jansen, ha ribadito la totale disponi­bilità del suo assistito ad arrivare in Italia: « Maarten può venire alla Ro­ma, assolutamente. E non è vero che il prezzo fissato dall’Ajax è superiore ai 10 milioni. Se la società gialloros­sa formulerà un’offerta per noi avrà la priorità » . Stekelenburg ha molti estimatori, anche in Inghilterra. A 28 anni il suo prezzo sarebbe molto più alto se non andasse a scadenza tra un anno. E questo particolare Jansen lo farà presente all’Ajax. L’olandese da­rebbe ampie garanzie. La Roma deve cercare di stare sotto i 10 milio­ni, altrimenti dovrà percorrere altre stra­de. Magari in attesa che Stekelenburg si li­beri a parametro zero. Probabilmente il nuovo portiere sarà sempre straniero, anche più giovane di Steke­lenburg, una sorpresa. In Olanda gio­ca anche l’argentino Romero, un al­tro portiere finito nella lista di Saba­tini. Ma negli ultimi tempi la Roma ha fatto cadere un po’ i contatti con il procuratore che lo rappresenta, Mino Raiola. CONTATTO INTER -Sabatini sta monito­rando altre situazioni, per quella che è la priorità della Roma. Che non lascia cadere definitivamente il discorso per Emiliano Viviano. Il portiere da tempo ha scelto la società giallorossa e non intende fare il dodicesimo all’Inter, con un titolare che non lascia spazio come Julio Cesar. Bagni e Sabatini avevano anche trovato un accordo di massima per il portiere: 6 milioni più il cartellino di Curci e il prestito di Okaka. Adesso bisognerà ricominciare da zero e la prossima settimana Saba­tini potrebbe contattare l’Inter per ve­rificare se ci sono i margini per una trattativa. Se l’Inter è disposta a tratta­re alle condizioni che la Roma aveva trovato con il Bologna se ne può parla­re. Il problema è che con l’Inter, a dif­ferenza del Bologna, non sarà possibi­le inserire giocatori in contropartita. E’ indubbiamente diventato più diffici­le, ma l’Inter dovrà ricollocare Vivia­no e dovrà tener presente la volontà dell’azzurro. CHI VIENE E CHI VA -La Roma deve siste­mare i portieri. Curci, riscattato dalla Sampdoria, potrebbe anche restare. Doni e Julio Sergio sono sul mercato, potrebbe finirci anche Lobont. Doni non ha trovato l’accordo con il Liver­pool e ha una proposta del Galatasa­ray che sta valutando con il suo entou­rage. Al momento non c’è invece nes­suna trattativa con il Paris Saint Ger­main. Julio Sergio potrebbe finire al Siena, che ha visto sfumare Gillet, con il disappunto del direttore sportivo Pe­rinetti. Il problema per il portiere bra­siliano è l’ingaggio. Intanto per il ruolo di preparatore dei portieri tornerà a lavorare alla Ro­ma Franco Tancredi, il portiere del se­condo scudetto. Attualmente Tancredi è nello staff della nazionale inglese con Fabio Capello, fino all’Europeo del prossimo anno lavorerà part time. Sa­batini lo incontrerà per trovare un ac­cordo economico. Nella Roma resterà anche Nanni, che era stato scelto lo scorso anno da Ranieri per allenare i portieri.