(Il Messaggero - S.Carina) -Roma-Stekelenburg: ci siamo. Sabatini in giornata attende una risposta dall’Ajax sull’offerta fatta pervenire ieri. Il ds ha da tempo individuato nell’olandese il portiere titolare per il prossimo futuro e dopo l’incontro di martedì sera a Milano con l’agente Jansen, si è deciso a muovere il passo ufficiale nei confronti del club che proprio due giorni fa aveva aperto alla cessione del suo numero uno:
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Stekelenburg, stretta finale oggi l'Ajax dà una risposta
(Il Messaggero – S.Carina) – Roma-Stekelenburg: ci siamo. Sabatini in giornata attende una risposta dall’Ajax sull’offerta fatta pervenire ieri. Il ds ha da tempo individuato nell’olandese il portiere titolare per il prossimo...
«Se a Maarten dovesse arrivare una proposta seria da parte di un’altra società che contenga un progetto solido e concreto – aveva dichiarato il team manager Endt - credo che potrebbe prenderla in considerazione e valutarla seriamente». L’offerta è arrivata e si aggira attorno agli 8 milioni. Dopo averne chiesti inizialmente 12, l’Ajax è sceso nelle pretese a 10, dovendo anche prendere atto che il portiere ha già un accordo con la Roma (suggellato dall’incontro dell’altra sera a Milano, ndc) e non è quindi disposto a rinnovare il contratto che scadrà il prossimo anno. A questo punto, il rischio per il club olandese di perdere l’estremo difensore a parametro zero fra dodici mesi è alto, anche perché non sembra ci siano altre società interessate al nazionale orange dopo che il Manchester United ha preferito acquistare lo spagnolo De Gea e sia il Tottenham che lo Schalke 04 si sono limitati solamente a dei timidi sondaggi. Una situazione, quindi, che esclude (per ora) anche la possibilità di aprire un’asta. La Roma, forte del sì di Stekelenburg, proverà a chiudere ad una somma inferiore ai 9 milioni. Che siano 8 o 8,5 a questo punto poco importa: oggi si avrà la risposta ed entro il weekend la trattativa dovrebbe concludersi.
Stekelenburg rappresenta l’identikit ideale per la nuova Roma di Luis Enrique: giovane ma d’esperienza (ha 29 anni da compiere, l’età migliore per un portiere) dominatore dell’area (è alto 197 centimetri), affidabile, con un buon palmares alle spalle (2 scudetti olandesi, 3 coppe nazionali e 4 supercoppe, finalista nell’ultimo Mondiale in Sudafrica) e abile anche con il pallone fra i piedi. Intanto da più parti si continua ad ipotizzare un viaggio di Sabatini ad Amsterdam nella giornata di domani. Va preso atto, però, come il diretto interessato continui a smentirlo. Nonostante l’affaire-Stekelenburg sia in dirittura d’arrivo, rimane in stand-by la situazione del nazionale camerunense (con passaporto francese) Kameni. La Roma sta parlando direttamente con l’Espanyol (al punto che l’agente Bonnot ancora non è stato contattato, ndc) sfruttando gli ottimi rapporti che ha De la Peña con il club spagnolo. Kameni è bloccato (costo dell’operazione intorno ai 2 milioni) aspettando che si definisca la situazione legata a Stekelenburg. Capitolo difensore: in attesa del via libera ufficiale per il terzino sinistro José Angel - che nonostante preferisca andare al Barcellona, lo Sporting Gijon sta convincendo ad accettare l’offerta della Roma – Sabatini, preso Nego dal Nantes, non perde di vista Santon, appetito anche dalla Fiorentina e dal Cesena che ha chiesto all’Inter di rinnovare il prestito. Sirene inglesi per Riise: oltre all’interesse del Newcastle e dell’Aston Villa (che giocano comunque al ribasso, contando sulla volontà del norvegese di cambiare aria) si aggiunge ora quello del Southampton. Per Menez, invece, è sempre vivo il pressing del Psg mentre Vucinic continua ad essere nel mirino della Juventus. Per ora le offerte bianconere (Marchisio o Quagliarella, più leggero conguaglio) non convincono. Per il montenegrino alla finestra rimane l’Inter.
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