Stekelenburg: “Ho scelto la Roma per vincere”

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - È passato meno di un mese da quando Luìs Enrique si è insediato ufficialmente sulla panchina giallorossa. Pochissimo tempo, se pensiamo alla «rivoluzione culturale» che avevano in testa i dirigenti giallorossi quando hanno scelto lo spagnolo per guidare la nuova Roma, ma comunque sufficiente per cominciare a vedere la sua mano nella squadra che sta nascendo e che il 18 agosto farà il suo esordio ufficiale in Europa League contro lo Slovan Bratislava.

Dopo poche amichevoli, tra alti e bassi, non è ancora tempo di bilanci ma le sensazioni che si respirano sono positive. È lo stesso tecnico a dichiararlo ai microfoni di Roma Channel. «Sono molto soddisfatto del lavoro di tutti i miei uomini. Stiamo migliorando anche nel gioco e rispettiamo il lavoro previsto». Sta provando a riportare la cultura del bel gioco che si era persa dopo l’addio di Spalletti senza perdere di vista la preparazione atletica, completamente diversa rispetto al passato. «Ogni giorno lavoriamo sotto il profilo fisico e l’aspetto atletico, ma curiamo molto anche le varie fasi di gioco». Tra 11 giorni l’esordio in Europa League. «Un sorteggio complicato. Lo Slovan è inferiore a noi ma ha vinto campionato e coppa lo scorso anno e nel calcio può succedere di tutto, anche perché loro sono avanti con la preparazione. Noi però vogliamo andare avanti in Europa» .

Ieri è stato presentato Maarten Stekelenburg. «Prendiamo solo giocatori che possono migliorare il livello della squadra, sono sicuro che saprà inserirsi bene perché Roma c’è un grande gruppo» . Il numero uno olandese ieri mattina ha sostenuto il primo allenamento con la squadra poi si è presentato ai suoi nuovi tifosi. «Sono qui per vincere. La Roma era quello che volevo e che desideravo. Ho parlato con Luis Enrique e con Franco Baldini, sono conquistato dal progetto. Fisicamente sto bene, il problema al pollice della mano sinistra è superato. Non ho modelli ma Van der Sar è stato uno dei migliori». Walter Sabatini, infine, ha voluto smentire le voci sulle cattive condizioni fisiche di alcuni giocatori (Juan e Burdisso) giallorossi e sul malumore di David Pizarro, che sembra non fare più parte del progetto tecnico della Roma. «Pizarro – le parole del d. s. – è orgogliosamente un giocatore della Roma e rimarrà con noi» . Ufficializzato infine l’acquisto del talento argentino Erik Lamela (12 milioni).