(Il Romanista - C.Zucchelli) - Tanta paura ma, per fortuna, Tac negativa e soltanto un punto di sutura.
rassegna stampa roma
Stekelenburg, più di un punto
(Il Romanista – C.Zucchelli) – Tanta paura ma, per fortuna, Tac negativa e soltanto un punto di sutura.
Sono stati minuti di terrore quelli che ha vissuto Maarten Stekelenburg: il portiere della Roma, colpito da Lucio con un calcio in fronte su un’uscita bassa, ha perso conoscenza per qualche minuto, salvo poi riprendere conoscenza soltanto negli spogliatoi. Da lì è stato portato subito all’ospedale Niguarda per accertamenti: la Tac, come detto, ha dato esito negativo ma il giocatore è rimasto in osservazione a Milano e tornerà a Roma o stasera o domani mattina. E’ da escludere, a questo punto, un suo impiego giovedì contro il Siena. La famiglia, che stava guardando la partita in televisione, è stata tranquillizzata immediatamente. Stekelenburg oggi riceverà la visita dell’amico Sneijder. Intanto si lavora per il Siena. Per giovedì sembrano sulla via del completo recupero sia Juan sia Cicinho, entrambi frenati da problemi muscolari. Il centrale, se la scorsa settimana non si fosse fermato di nuovo per un paio di giorni, sarebbe con ogni probabilità partito coi compagni per Milano. Vista però la presenza di Burdisso, Kjaer e Heinze, Luis Enrique, d’accordo col giocatore e con lo staff medico, ha deciso di non rischiarlo, considerando anche che Juan in questo primo scorcio di stagione non è mai stato impiegato. Discorso diverso per Cicinho che, partito titolare, si è infortunato dopo 9’ della sfida di Europa League contro lo Slovan: era il 25 agosto e ora, dopo praticamente un mese, il brasiliano è pronto per tornare a disposizione di Luis Enrique. Il quale, nelle prime uscite, lo aveva sempre schierato titolare sulla fascia destra.
Da due brasiliani a un argentino: continua a lavorare sodo anche Erik Lamela. L’attaccante, la cui caviglia è tornata dal Mondiale Under 20 in condizioni che a Trigoria definiscono “pessime”, si allena con la squadra ma avverte ancora un po’ di dolore quando forza. Lui vorrebbe esserci già contro il Siena, ma è più probabile che la prima chiamata ufficiale da romanista arrivi sabato per la sfida del giorno seguente del Tardini contro il Parma. Lamela, che è stato raggiunto a Roma dai genitori, dal fratello e dalla fidanzata, sta continuando con le terapie e ha confidato di «essere impaziente di scendere in campo. Non vedo l’ora di giocare anche io». Luis Enrique lo ha provato spesso come attaccante centrale al posto di Totti e non è escluso che giovedì o domenica possa giocare qualche minuto proprio in quella posizione. Da valutare, infine, la condizione di Greco che in questa settimana dovrebbe rientrare in gruppo. Chi col Siena ci sarà sicuramente è Josè Angel: lo spagnolo, a cui ancora non è andata giù l’espulsione contro il Cagliari, tornerà al suo posto sulla fascia sinistra davanti a quei tifosi che, tra social network e ristoranti in cui li incontra, non finisce mai di «ringraziare per tutto l’affetto che mi stanno dando». L’appuntamento è per tutti oggi pomeriggio alle 17.30 a Trigoria, mentre domani mattina la seduta è stata fissata alle 10.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA