rassegna stampa roma

Stekelenburg, oggi la firma

(Il Romanista – C.Zucchelli) Oggi la firma, via fax, sui contratti. Venerdì l’arrivo a Roma, pronto a conoscere Luis Enrique e i nuovi compagni, che si ritroveranno dopo i due giorni di pausa concessi dall’allenatore. Maarten...

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli)Oggi la firma, via fax, sui contratti. Venerdì l’arrivo a Roma, pronto a conoscere Luis Enrique e i nuovi compagni, che si ritroveranno dopo i due giorni di pausa concessi dall’allenatore. Maarten Stekelenburg sarà un giocatore della Roma.

A meno di clamorosi colpi di scena, il portiere olandese difenderà i pali giallorossi per i prossimi quattro anni. Ieri è stato trovato l’accordo per oltre un milione a stagione più i premi. All’Ajax, invece, andranno circa sei milioni più vari bonus legati ai risultati che la Roma otterrà nel prossimo anno. Praticamente, Sabatini ha investito sul portiere i soldi ottenuti con la cessione di Jeremy Menez al Psg. Il ds, d’altronde, nella conferenza stampa di domenica pomeriggio a Riscone, era stato piuttosto chiaro: «Entro mercoledì si chiuderà per il portiere».

La trattativa per Stekelenburg aveva subito già un’accelerazione, ma mancava lo sprint decisivo. Che, puntuale, è arrivato ieri. Sabatini ha lasciato il ritiro della squadra di prima mattina e si è diretto a Milano. E’ stata una giornata intensa per lui e solo nel tardo pomeriggio è arrivata la tanto attesa fumata bianca. Anche se gli indizi già c’erano stati. Ed erano anche tanti. Per prima cosa, le parole di Franck De Boer, allenatore dell’Ajax, che dopo l’amichevole vinta contro l’Independiente per 5-1 aveva detto: «C’è una possibilità molto grande che Stekelenburg vada via, ma spero che tutto si definisca presto, così posso pensare con chi sostituirlo».Le frasi di De Boer lasciavano trasparire che gli olandesi si erano ormai messi il cuore in pace e che, soprattutto, volevano che la trattativa si chiudesse prima possibile. La stessa volontà era quella del giocatore: Fabio Parisi, mediatore che cura anche i suoi interessi in Italia, e che anche a Riscone era stato insieme a Sabatini, era stato piuttosto chiaro: «Stiamo lavorando per limare le differenze, che sono piccole. Se si chiude entro oggi? Va fatto entro oggi, poi se l’accordo non si trova in queste ore non lo si trova più e la Roma farà le sue scelte, ma diciamo che questa è la giornata del sì». E infatti così è stato. Per la soddisfazione della Roma, che è da mesi sul giocatore, e dell’Ajax, che comunque ha evitato di vederlo andar via a parametro zero tra dodici mesi.

Sarebbe stata una perdita incredibile per un club così attento al bilancio. Senza considerare poi il tasso tecnico di quello che è uno dei portieri più forti in Europa. Un portiere che ha indossato la maglia biancorossa per la prima volta a 15 anni e non l’ha mai abbandonata. Fino a ora. Lasciare tutto non sarà facile, ma - ha fatto sapere praticamente subito a Sabatini - è arrivato il momento di voltare pagina. A Roma. E con la Roma. Senza rimpianti. Da oggi, da quando arriveranno le firme sui contratti, inizierà una nuova vita.