rassegna stampa roma

Ecco Stekelenburg «Roma, sono felice»

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) Altro giro, altra corsa. Al Gemelli. D’altronde lo staff della Roma, visti i tanti nuovi arrivi per la prossima stagione, nell’ultimo pe­riodo è stato spesso impegnato nei corridoi del Policlinico di...

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) Altro giro, altra corsa. Al Gemelli. D’altronde lo staff della Roma, visti i tanti nuovi arrivi per la prossima stagione, nell’ultimo pe­riodo è stato spesso impegnato nei corridoi del Policlinico di Roma nord. Stavolta è stato il turno di Maar­ten Stekelenburg, 28 anni, nuovo portiere giallorosso, primo olandese della storia del club.

Il colos­so - unmetroeno-v­antasettecentime-tri, il più alto tra i suoi colleghi di ruolo del prossimo campionato di serie A - era arrivato nella Capita­le venerdì sera, dopo che erano stati risolti gli ultimi problemi con l’Ajax e dissolto qualsiasi dubbio ancora in circolazione. Camicia e pantalone di cotone beige su scar­pa da ginnastica bianca: capello biondo corto, occhio chiaro, non passa inosservato. E a completare l’opera, una bellissima com­pagna al suo fianco; a formare una cop­pia che quando la vedi passare non puoi non voltar­ti. VISITE - Dopo aver passato la notte all’Hotel Parco dei Principi, alle nove di ieri mattina “Steke” - così lo chiamavano i suoi ex compagni in Olanda - si è presentato al pron­to soccorso del Gemelli, per sotto­porsi alle visite mediche, pream­bolo necessario alla conclusione dell’affare e alle conseguenti fir­me delle parti. Dopo oltre quattro ore il numero uno è spuntato di nuovo, circondato come da pro­gramma da microfoni, flash e tac­cuini. Nulla da dire, per il momen­to, a parte un « sono felice di esse­re qui» . Ciò che voleva far sapere, l’aveva detto nelle stanze durante le visite ai pochi presenti: « Scusa­te, ma finché non firmo non dico nulla » . Bene così allora. Nel frat­tempo ci si è potuti accontentare di aver visto con i nostri occhi che la Roma ha preso uno grosso dav­vero, uno che all’ultimo Mondiale in Sudafrica è arrivato in finale, garantendo sempre una buona do­se di sicurezza tra i pali alla dife­sa orange. Qualcosa, quindi, che dalle parti di Trigoria mancava da un po’ di tempo. Tutto da verifica­re sul campo naturalmente, ma con Stekelenburg non è stata fatta sicuramente la scommessa che sa­rebbe stata fatta invece con l’in­gaggio di Kameni. Nel pomeriggio, il nuovo acquisto della campagna di Sabatini è andato a Trigoria: « Sono orgoglioso di aver firmato per 4 anni. La squadra mi ispira. Ho parlato per un quarto d’ora con Luis Enrique, che si è concen­trato sul lato tecnico. E’ stata una conversazione piacevole» . ATTESA - Stekelenburg sta per tor­nare ad Amsterdam, in attesa di rientrare a Roma alla fine della prossima settimana per essere presentato: «La Roma mi vorrebbe qui il più presto possibile in vista dei primi impegni ufficiali. Luis Enrique si augura che il club chiu­da l’affare velocemente, questa trattativa va avanti da un po’. Do­mani ho il volo di ritorno in Olan­da, spero di non aspettare troppo a lungo» . Anche il sito dell’Ajax ha dato l’annuncio: «Ajax e Roma - si legge sul portale dei Lancieri -hanno raggiunto un accordo di massima per il trasferimento di Stekelenburg. L'accordo con il club italiano è soggetto a determi­nate condizioni ». L’impressione è che in poco tempo tutto sarà risol­to.