rassegna stampa roma

Solida, compatta, estrosa, sempre più abile e forte

(Il Romanista – G.Caccamo) – Cerca il controllo sia del ritmo che del gioco, la Roma nella prima parte del tempo, con un assetto prudente in fase di copertura e di spinta sulle fasce con possesso palla; le corsie laterali tornano ad...

Redazione

(Il Romanista - G.Caccamo) - Cerca il controllo sia del ritmo che del gioco, la Roma nella prima parte del tempo, con un assetto prudente in fase di copertura e di spinta sulle fasce con possesso palla; le corsie laterali tornano ad assumere l’importanza che da inizio campionato Luis Enrique ha tanto predicato, mettendo in difficoltà il Bologna che trova adeguate contromisure nelle percussioni romaniste centrali infoltendo e concentrando le marcature e i raddoppi sugli attaccanti centrali.

I rossoblu possono rispondere solo con un agonismo acceso e con un pressing smodato al limite del “cattivo” alle trame giallorosse sempre manovrate, portate in superiorità numerica e con una propensione offensiva costante e tambureggiante, avvolgenti e verticalizzate al momento giusto. Se schemi di gioco e assetto tattico appaiono perfetti, per tutto il tempo, occorre sottolineare la risposta atletica e caratteriale dell’undici romano, che riesce a rispondere senza isterismi al pressing ed alla fisicità degli uomini di Pioli e a riproporsi sempre ed in continuità dalla propria metà campo all’area avversaria con disarmante continuità, denunciando quindi una condizione fisico-atletica invidiabile.(...)

L’altra nota positiva riguarda la duttilità e la capacità di adattamento espressa dai giallorossi negli ultimi tre incontri, riuscendo a modificare senza stravolgere l’impianto di gioco predisposto dal tecnico asturiano e mantenendo l’impronta di base, riuscendo al cospetto di avversari diversi a proporre soluzioni tattiche ed atteggiamenti sicuramente efficaci e sempre confacenti alle nuove difficoltà. Continua così l’apprendistato dello “stregone” spagnolo, bollato troppo presto come bufala da serie B iberica, o ultimamente come inutile fotocopia di un qualsiasi tecnico di seconda fascia nostrano; continua il percorso di crescita dell’allenatore fortemente voluto dalla nuova proprietà romanista e dallo staff tecnico, a testimoniare il costante miglioramento di tutto il gruppo capitanato dall’inossidabile Totti. (...)