rassegna stampa roma

Silenzio, ora parla Totti

(Corriere dello Sport – A. Ghiacci) Costretto a fermarsi proprio prima del derby, non sarà contento. Per lui, come per tutti i romanisti, quella contro la Lazio è sempre una partita speciale.

Redazione

(Corriere dello Sport - A. Ghiacci) Costretto a fermarsi proprio prima del derby, non sarà contento. Per lui, come per tutti i romanisti, quella contro la Lazio è sempre una partita speciale.

E a questo punto non si sa con certezza neanche quando po­trà tornare in campo: col Palermo al­l’Olimpico tra una settimana, a Geno­va contro i rossoblù tra dieci giorni o con il Milan sabato 29 ottobre. Lesione muscolare e dolore nella zona del ner­vo sciatico sono sempre lì, tra il gluteo e i flessori della gamba destra, e Fran­cesco Totti prosegue il lavoro differen­ziato per rimettersi a di­sposizione il prima pos­sibile. Per tornare a for­nire il grande contribu­to che stava garantendo fino all’infortunio patito nella partita con l’Ata­lanta e per continuare la corsa ai numeri che già parlano in maniera chiara di Fenomeno. Fi­sioterapia, piscina e ag­giornamenti quotidiani per stabilire di giorno in giorno il piano di lavoro.

VOCE - Stamattina, tra l’altro, il numero dieci giallorosso tornerà a far sentire la sua voce, udita l’ultima vol­ta la scorsa stagione; ché i pensieri lanciati tramite il sito web contano, ci mancherebbe, ma non sono certo la stessa cosa. Caricherà l’ambiente a tre giorni dal derby, ricompattandolo da capitano vero, proprio come fatto alla vigilia della prima uscita di campiona­to quando più di qualche “incompren­sione”, societaria e tecnica, stava ri­schiando di far implodere il nuovo pro­getto a un passo dal via. Previsto il pie­none nella sala-conferenze di Trigoria ( appuntamento fissato alle ore 12) e, praticamente certo, i temi toccati sa­ranno tanti: non mancherà, per capir­ci, il materiale per avere una visione più completa del “ tutto” giallorosso. Almeno dal punto di vista di Totti, un punto di vista comunque molto molto importante.

SOCIETA’ - Domani è previsto il rientro in Italia di Franco Baldini, nuovo di­rettore generale giallorosso, che dopo aver preso a un convegno sul calcio ad Atri (provincia di Teramo) passerà con tutta probabilità qualche giorno a Reg­gello prima di raggiungere la Capitale tra martedì e mercoledì prossimi. Il nuovo- vecchio dirigente della Roma sta trattando gli ultimi dettagli per sciogliersi dal legame con la Federcal­cio inglese. L’Inghilterra a quanto pa­re è pronta a chiedere la disponibilità alla Roma di poter usufruire anco­ra un po’ del lavoro del suo general manager, almeno part-time, per le prossime amichevoli e per il periodo del prossi­mo Europeo, più o meno tra il 7 giugno e il 2 lu­glio del 2012. Presto per pensarci, si vedrà. In­tanto il dg riprenderà confidenza con un piano operativo che comun­que conosce nei minimi dettagli.

OPA - Oggi parte l’Opa (offerta pubblica di acquisto): i posses­sori della azioni del 33% della Roma potranno scegliere se vendere o man­tenere il proprio pacchetto. Il prezzo fissato (0,6781 per ogni pezzo), con tut­ta probabilità farà sì che i titolari sce­glieranno di aspettare un aumento del valore prima di fare un passo indietro; ipotesi che alla Roma, che utilizzereb­be in altri settori i 30 milioni di euro stanziati per l’acquisto dei pacchetti più piccoli, non dispiacerebbe. L’Opa si chiude il 6 novembre. Tra i gli azio­nisti anche Francesco Totti, pronto ap­punto a non cedere la sua quota ora. E forse, chissà, oggi il capitano, avrà mo­do di parlare anche di questo.