rassegna stampa roma

Sicuri Taddei, De Rossi e Perrotta

(Il Romanista – P.Bruni) – Con Totti allettato dall’influenza e fuori dalla lista dei convocati per il match di stasera con l’Inter, perde quota l’ipotesi di vedere in campo una Roma schierata col tridente Vucinic-Borriello-Menez.

Redazione

(Il Romanista - P.Bruni) - Con Totti allettato dall’influenza e fuori dalla lista dei convocati per il match di stasera con l’Inter, perde quota l’ipotesi di vedere in campo una Roma schierata col tridente Vucinic-Borriello-Menez.

L’idea di Ranieri era proprio quella, ma senza un’alternativa da portare in panchina, l’ipotesi più accreditata è mettere un attaccante in panchina. Sarà 4- 4-2 o 4-1-4-1. Il dubbio, al netto di tutto, è fra Simplicio, Menez e proprio Vucinic: due fra questi tre giocano sicuramente. Il montenegrino appare in vantaggio. In difesa, senza Mexes davanti a Julio Sergio ci saranno Burdisso e Juan. In panchina Guillermo Burdisso e Simone Loria, alla sua prima convocazione stagionale. Discorso identico sugli esterni: Riise a sinistra e Cassetti sulla fascia opposta. Andando avanti di qualche metro, invece, la situazione si complica leggermente: le scelte ruotano in base a diversi fattori. Forma fisica, caratteristiche tecniche e adattabilità agli avversari diventano variabili da tenere in considerazione molto di più rispetto ai nomi. In attesa della piena disponibilità di Pizarro (probabile il rientro in gruppo all’inizio della prossima settimana) De Rossi sarà costretto a fare gli straordinari. Al 99,9% troverà posto pure Perrotta piazzato fra le linee per garantire inserimenti e contrasto. Anche Taddei è pressoché certo - Ranieri vuole aggredire l’Inter - Brighi e Greco dirottati in panchina. Simplicio balla - a suo modo - il valzer delle punte, con Menez e Vucinic. A sensazione il francesino potrebbe accomodarsi in panca ed, eventualmente, subentrare a partita in corso. Una scelta dolorosa ma necessaria per gestire l’emergenza in un settore che, paradossalmente, ad inizio stagione qualcuno considerava abbondante.