rassegna stampa roma

Si riparte da Doni e Borriello

(Corriere dello Sport) – Montella non sve­la le carte. Non vuole concede­re vantaggi a Malesani, incu­riosito di capire come si pre­senterà oggi la nuova Roma. Difficile capirlo e non è detto che il primo allenamento di­retto ieri dal...

Redazione

(Corriere dello Sport) - Montella non sve­la le carte. Non vuole concede­re vantaggi a Malesani, incu­riosito di capire come si pre­senterà oggi la nuova Roma. Difficile capirlo e non è detto che il primo allenamento di­retto ieri dal nuovo tecnico sia stato indicativo.

Andiamo con ordine. Il dubbio sul sistema di gioco è tra il 4- 2- 3- 1 e il 4- 4- 2. Ma per giocare con quattro centrocampisti mancherebbe l'esterno a destra, non essen­doci Perrotta. Il 4- 2- 3- 1 è sta­to provato ieri. E' il modulo che la squadra conosce meglio. SI CAMBIA - La pri­ma novità do­vrebbe riguarda­re il portiere. Montella ha par­lato con Julio Ser­gio e Doni, ma ha avuto anche collo­qui individuali con altri giocato­ri. L'impressione è che il nuovo tec­nico voglia ripar­tire con Doni. In difesa cresce un centrale. Mentre la scelta degli esterni è quasi obbligata ( Cassetti a de­stra, Riise a sinistra), al cen­tro Mexes e Nicolas Burdisso saranno preferiti a Juan che negli ultimi giorni è stato debi­litato dalla febbre, con abbas­samento della pressione e dif­ficoltà nel respirare. Anche se in linea di principio Montella considera il brasiliano un tito­lare. DAL CENTROCAMPO IN SU - A centrocampo De Rossi con Brighi, in attesa di Pizarro. Ie­ri il cileno non si è allenato. Stamattina farà un provino per verificare la sua tenuta, poi Montella deciderà se utilizzar­lo subito o portarlo in panchi­na. Davanti i trequartisti do­vrebbero essere Taddei, Sim­plicio e Vucinic. In attacco, giocando con un solo centra­vanti, Borriello sembra in van­taggio su Totti. L'ex milanista ha superato i problemi alla schiena, mentre Totti ha gio­cato tutte le ultime partite. Pe­rò, nel caso di un 4- 4- 2, potreb­bero giocare insieme. Ma c'è anche l'ipotesi di una staffetta. CONDIZIONE - Mon­tella con il suo nuovo staff lavo­rerà molto sulla parte atletica. Ie­ri ha subito varia­to molto i metodi di lavoro, sotto gli occhi di Rosella Sensi e Gian Pao­lo Montali che hanno seguito l'al­lenamento. I suoi collaboratori si sono resi conto che la squadra non è molto bril­lante sul piano fi­sico. Non c'è tempo per fare ri­chiami, ma negli ultimi tempi gli allenamenti sono stati de­dicati molto al pallone e poco alla parte atletica. Nello staff di Montella, che prevede il ri­torni di Andreazzoli, France­schi e Bertelli, ex di Spalletti, e Nanni, ex di Ranieri, ci sa­ranno anche due collaboratori che l'Aeroplanino aveva nei Giovanissimi. L'assistente tec­nico Russo e il preparatore Emanuele Marra, che collabo­rerà con Bertelli, ma resterà ad allenare anche i Giovanissi­miNazionali.