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Sendai a Roma per dimenticare il terremoto

(La Gazzetta dello Sport – A.Catapano) – Ieri sera, l’emozione di assistere dal vivo, in un Olimpico pieno di passione, a Roma-Siena.

Redazione

(La Gazzetta dello Sport - A.Catapano) - Ieri sera, l'emozione di assistere dal vivo, in un Olimpico pieno di passione, a Roma-Siena.

Oggi pomeriggio, l'emozione di scendere in campo, a Trigoria, per affrontare i pari età giallorossi. Ieri e oggi, un unico obiettivo: provare a dimenticare la tragedia che li ha sconvolti appena sei mesi fa, divertirsi, sorridere. E' lo spirito, solidarizzare attraverso una partita di calcio con le popolazioni colpite dal sisma dell'11 marzo scorso, con cui la Roma e Open Gate, in collaborazione con il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, hanno invitato a Trigoria gli Under 14 del Vegalta Sendai, che oggi pomeriggio sfideranno i Giovanissimi nazionali di Federico Coppitelli. Calcio d'inizio, forse di Totti, alle 15.30. Questi ragazzi sono arrivati da Sendai, una delle zone più colpite dal terremoto, 370 km. da Tokyo. In molti hanno subito gravi perdite, umane e materiali, eppure con fatica e sacrifici non hanno mai smesso di allenarsi. A fine gara, il gruppo si sposterà nella residenza dell'ambasciatore giapponese in Italia, Masaharu Kohno, dove dalle 19.30 è in programma un ricevimento con lo stato maggiore della Roma: Thomas DiBenedetto, l'a.d. Claudio Fenucci, Bruno Conti e, probabilmente, Daniele De Rossi.