rassegna stampa roma

Sassata contro il parabrezza dell'auto di Menez

(Il Messaggero – S.Carina) – I fischi dell’Olimpico, la dura reprimenda di Montella mercoledì durante l’allenamento e ora, come se non bastasse, anche il gesto vandalico di un ragazzo su un motorino che martedì notte, dopo...

Redazione

(Il Messaggero - S.Carina) - I fischi dell’Olimpico, la dura reprimenda di Montella mercoledì durante l’allenamento e ora, come se non bastasse, anche il gesto vandalico di un ragazzo su un motorino che martedì notte, dopo Roma-Inter di Coppa Italia,

lo ha affiancato ad un semaforo, si è accorto di lui e per esprimere la sua frustrazione per la sconfitta non ha pensato di meglio che prendere un sasso da terra e frantumargli il parabrezza dell’automobile. E’ un periodo nero per Jeremy Menez (uscito fortunatamente illeso) che anche alla luce di quest’ultimo episodio – per il quale ha esposto denuncia contro ignoti - è sempre più lontano dalla Roma. Il contratto del francese scade nel 2012 e più volte il suo agente, Migliaccio, ha rimandato l’argomento rinnovo. Senza contare, poi, che proprio il calciatore negli ultimi tempi ha lanciato più di qualche ombra sul suo futuro nella capitale. Prima l’intervista all’Equipe, poi la frase sibillina detta il 7 aprile scorso, uscendo da Villa Stuart: «Resto? Non lo so». Segnali che sommati alla rottura con la tifoseria e (purtroppo) anche con il gesto vandalico dell’altra notte, lo vedono già con le valigie pronte. Destinazione? L’Arsenal aveva chiesto in passato informazioni. Anche la Juventus lo segue. Intanto Jeremy continua ad allenarsi a Trigoria. Il vis a vis con Montella dell’altro giorno si spera sia servito a scuoterlo. Ieri è stato provato nella formazione dei titolari in un tridente con Totti e Vucinic. Potrebbe essere un’altra chance. L’ultima.