San Pellegrino stappa la Roma

(Leggo-F.Balzani) «Parlerò con Vucinic, il suo scatto non mi è piaciuto. Così non si va avanti» . Vince Claudio Ranieri, ma il sorriso per i tre punti strappati a Cesena grazie a un autogol di Pellegrino al 90° è incrinato dall’ennesima polemica, dall’ultima sfuriata: quella di Mirko Vucinic.

Al momento della sostituzione con Adriano, il montenegrino (che aveva già mostrato segnali di nervosismo durante tutta la partita) non ha stretto la mano a Ranieri e ha scalciato con violenza una valigetta a pochi passi dal tecnico. Tutto questo a 48 ore dalla lite di Trigoria tra Vucinic e lo stesso Ranieri. «Quello che mi da fastidio - ha dichiarato Montali a fine partita- non è tanto il non rispetto delle regole ma la non condivisione. Questo è ciò che non sopporto e che mi fa più male. Dobbiamo lavorare per condividere certe regole e evitare certi comportamenti». Multa in arrivo? Questa volta sì. Pochi minuti dopo l’ennesimo cambio della discordia però è arrivato il vantaggio della Roma e Vucinic è stato uno dei primi ad esultare con i compagni. Nessuno lo ha fatto con l’allenatore, neanche Borriello, entrato a 10’ dalla fine e ancora una volta decisivo. «Parlo solo quando gioco», ha detto mentre usciva dal Manuzzi . Altra grana in arrivo per Ranieri. «Abbiamo una rosa importante e qualcuno deve restare fuori. I ragazzi non sono abituati alla panchina, ma devono entrare nella parte», si è giustificato il tecnico. Prima dell’autogol di Pellegrino a dire il vero la Roma aveva sofferto, come all’andata. Burdisso e Juan hanno tenuto alto il muro mentre Antonioli si è opposto al meglio alle poche conclusioni scagliate da Vucinic e compagni. Ranieri ha provato la mossa della disperazione a 10’ dalla fine inserendo sia Adriano che Borriello. La fortuna stavolta lo ha premiato e la Roma resta ancorata al treno-scudetto. In attesa del prossimo sfogo.