rassegna stampa roma

Sabatini non abbandona la pista che porta a Pastore

(Corriere dello Sport – P.Torri) Il sogno ha un nome e cogno­me molto precisi. Quelli di Javier Pa­store, il ventiduenne argentino del Pa­lermo, scoperto e portato in Sicilia pro­prio da Walter Sabatini.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) Il sogno ha un nome e cogno­me molto precisi. Quelli di Javier Pa­store, il ventiduenne argentino del Pa­lermo, scoperto e portato in Sicilia pro­prio da Walter Sabatini.

Con il suo eventuale arrivo probabilmente si do­vrebbe immaginare in campo una Ro­ma diversa ( schierata con il quattro­tre- due-uno), con il 'Flaco' e Lamela al­le spalle di Totti che così, a naso, po­trebbe garantire spettacolo e gol. E’ chiaro che immaginare la Roma su Pa­store, vuole dire la partenza, contem­poranea di almeno due degli attaccan­ti attualmente a libro paga. Due, cioè, tra Vucinic, Borriello e Menez che con le loro partenze garantirebbero il cash per l’acquisto dell’argentino che Zam­parini, proprio ieri, ha confermato che non rimarrà a Palermo anche se per cederlo non pare voglia scendere sotto i quaranta milioni di euro. Si dovrà at­tendere, quindi, anche se per esempio per quel che riguarda Vucinic la setti­mana che comincia oggi potrebbe esse­re decisiva per capire il futuro dell’at­taccante montenegrino. E’ previsto, a breve, un incontro con il giocatore con l’obiettivo di convincerlo a rimanere e in questo senso un ruolo lo avrà anche il suo procuratore, Alessandro Lucci. Ma se si dovesse appurare che Vucinic ritiene davvero conclusa la sua avven­tura in giallorosso, allora le strategie del club potrebbero cambiare con, ap­punto, i diciotto- venti milioni di euro incassati per l’addio del montenegrino, disponibili a essere riversati sul sogno, cioè Pastore. Soldi ai quali si potrebbe­ro aggiungere quelli per la cessione di Menez.

Con il francese sarà necessario che a breve ci sia un incontro per capi­re le sue intenzioni visto che prima di partire per le vacanze fece capire ab­bastanza chiaramente di voler andare via da Trigoria. In questo caso ci sa­rebbero altri otto-dieci milioni a dispo­sizione. In caso contrario ci saranno da valutare anche le intenzioni di Marco Borriello, pagato ora dieci milioni, ennesimo regalino della vecchia proprie­tà. Sarà disponibile a un ruolo di vice Totti o, al contrario, sarà meglio mone­tizzare per concretizzare un sogno?