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Sabatini: «Lamela diventerà l’eroe dei romanisti»

(Gazzetta dello Sport) Oggi Roma saluta Erik Lamela. Lo riabbraccerà a fine agosto, quando tornerà dal Mondiale Under 20. Il suo ingaggio diventerà ufficiale nelle prossime ore, quando l’ottenimento del passaporto comunitario consentirà pure...

Redazione

(Gazzetta dello Sport) Oggi Roma saluta Erik Lamela. Lo riabbraccerà a fine agosto, quando tornerà dal Mondiale Under 20. Il suo ingaggio diventerà ufficiale nelle prossime ore, quando l’ottenimento del passaporto comunitario consentirà pure il tesseramento.

Da quel momento, Roma Channel potrà mandare in onda l’intervista del ragazzo, fino ad allora embargata nemmeno fossimo in Cina. Piccolo inciso sulla comunicazione della Roma: sta vivendo giornate particolari, l’ultima è che UniCredit ha chiesto di inserire nei ranghi il capo del suo ufficio stampa, Renato Vichi. Urge qualche chiarimento. Aspettando le parole di Lamela, bastano e avanzano quelle di Walter Sabatini: «Diventerà l’eroe di tutti i romanisti» . Cosa che, finora, non è riuscita a Mirko Vucinic. Stiamo sempre parlando di roba per palati fini, Sabatini aspetta l’esito del discorso a quattr’occhi che oggi si faranno il giocatore e il suo procuratore, Alessandro Lucci, l’unico che possa convincerlo a restare alla Roma. Il ritiro aiuterà: se Luis Enrique, che lo stima assai, saprà toccare le corde giuste, la grande punta che va chiedendo se la ritroverà in casa.

Prossimi obiettivi A proposito di ricerche. Oggi Doni dovrebbe risolvere il suo contratto con la Roma e imbarcarsi per Liverpool, ergo bisognerà prendere un portiere. Sabatini ha 48 ore di tempo, secondo gli ultimi input inviati dal d. s. sarebbero in risalita il camerunese Kameni e l’argentino Romero, perfino Sirigu e Storari, mentre Stekelenburg sarebbe in calo. Voi vi fidate? Forse l’olandese costa ancora troppo. Come il danese Kjaer, la Roma 10 milioni per un centrale ora non li ha, ma pure in questo reparto c’è carenza di personale. Infine, l’altro obiettivo puntato da Sabatini, il mediano: il brasiliano Casemiro, astro nascente del San Paolo, un ’ 92, lo stuzzica. Ma da tempo è seguito dall’Inter.