Sabatini detta i tempi del riscatto “Comincia il mese della verità”

(Il Messaggero - S.Carina) Natale come termine per capire «la caratura reale» della squadra, per conoscerne potenzialità e limiti.

Ne è convinto il ds Sabatini che, consapevole del calendario che attende la Roma dopo la gara contro il Lecce – quattro partite in trasferta (Udinese, Fiorentina, Napoli e Bologna) intervallate dall’impegno casalingo contro la Juventus – rispolvera il pragmatismo che lo ha sempre contraddistinto prima del suo approdo nella capitale: «Aspettiamo i prossimi impegni nei quali capiremo la caratura reale di questa squadra. Sono molto fiducioso, aspettiamo con ansia queste partite. Non sappiamo ancora quanto vale, ha avuto un andamento un po’ oscillatorio ma ha fatto intravedere cose importanti. Siamo tutti molto fiduciosi». Ottimismo che lo accompagna anche quando affronta il tema legato al rinnovo contrattuale di De Rossi: «È una priorità assoluta per la Roma e per il ragazzo».

Intanto la finestra di mercato di gennaio si avvicina. Preso Lopez («Manca poco»), l’obiettivo fondamentale è sfoltire la rosa, senza dimenticare la possibilità di piazzare qualche colpo in entrata: «Dovremo confrontarci con l’allenatore e capire quali sono le eventuali esigenze. Van der Wiel? Ottimo giocatore ma non va bene per noi». Meglio Montoya che ancora non ha rinnovato con il Barcellona, alla pari di un altro compagno di squadra, il centrale difensivo Bartra, anche lui in scadenza nel prossimo giugno e apprezzato da Luis Enrique.

Tra gli osservati speciali, stavolta di Sabatini, c’è il marocchino (con passaporto belga) El Kaddouri, classe ‘90, sul quale però c’è la forte concorrenza del Genoa.