(Corriere dello Sport-R.Maida) Heinze scherza con Josè Angel, Totti e De Rossi con Okaka. Allegria. L’allenamento del martedì, tormentato da una pioggia intermittente, è lo specchio di una serenità ritrovata in casa Roma.
rassegna stampa roma
Rosi ko, ritocca a Perrotta
(Corriere dello Sport-R.Maida) Heinze scherza con Josè Angel, Totti e De Rossi con Okaka. Allegria. L’allenamento del martedì, tormentato da una pioggia intermittente, è lo specchio di una serenità ritrovata in casa Roma.
Magia di due risultati, di cui non si può essere «mai schiavi» come scrive la curva Sud, ma che alleggeriscono l’atmosfera e migliorano l’autostima in vista di cinque partite molto impegnative da qui a Natale: quattro in trasferta e una soltanto, lunedì 12 dicembre contro la Juventus, all’Olimpico.
ASSENZE -Il primo tappone è nella zona delle Alpi friulane, precisamente al freddo di Udine, dove la Roma potrebbe presentarsi senza un titolare: Aleandro Rosi, che sul finire della partita con il Lecce ha sentito dolore alla solita caviglia indebolita dal contrasto con Radu nel derby. Rosi ieri non si è allenato e quasi certamente non scenderà in campo nemmeno oggi. A questo punto è molto difficile il suo recupero per la partita, anticipata a venerdì per agevolare l’Udinese che mercoledì prossimo giocherà in Europa League.
EREDE -Luis Enrique dunque deve pensare al sostituto più affidabile. Non si può escludere, visti i precedenti del TotoLuisito, un ripescaggio di Cicinho, che finora ha giocato solo 16 minuti in campionato. Ma i due contendenti veri per il ruolo di esterno sono Perrotta e Cassetti, con il primo leggermente favorito: anche contro il Lecce, è stato Perrotta a rimpiazzare Rosi dopo l’infortunio. E poi Cassetti, nella testa dell’allenatore, è soprattutto un difensore centrale. Il giocatore non è convinto di questa valutazione e l’ha fatto presente al capo - in maniera molto garbata - dopo la partita di Novara, in cui Morimoto e Meggiorini gli avevano creato molte difficoltà. Ma Luis Enrique non si lascia influenzare, come ha spiegato nell’ultima conferenza stampa: «Ascolto tutti, poi decido io» .
FERMATE BORINI -La bella notizia della giornata invece è il ritorno di Fabio Borini, soltanto tre settimane dopo la lesione muscolare di Roma-Milan. Borini vorrebbe essere convocato già per la trasferta di Udine ma i medici lo tengono a freno, perché non vogliono correre rischi. Tornerà a disposizione per la partita successiva, a Firenze. Si allontana viceversa il rientro di Pizarro, che sente ancora dolore al ginocchio e non può riprendere il lavoro con la squadra. Nei giorni scorsi sembrava quasi a posto. Adesso però la situazione è peggiorata, tanto che nei prossimi giorni la Roma lo sottoporrà ad accertamenti per capire cosa fare. Operazione in vista? Non si può sapere, finché gli esami clinici non danno un’idea compiuta.
VISITE -Nicolas Burdisso intanto si sta riposando nella sua casa romana, accudito dai familiari. I medici di Trigoria vanno a visitarlo spesso per verificarne le condizioni e studiare le migliori terapie. In questo momento, ovviamente, si può solo intervenire con farmaci analgesici e antinfiammatori, perché l’operazione è di tre giorni fa. Ma presto Burdisso partirà per l’Argentina e comincerà un programma riabilitativo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA