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Romanisti d’Europa, martedì da leoni

(Il Romanista – F.Bovaio) – Per i romanisti impegnati nelle qualificazioni ad Euro 2012 è stato un martedì da leoni. Stekelenburg, Pjanic e Kjaer hanno aiutato le rispettive nazionali a conquistare punti importanti e vittorie che...

Redazione

(Il Romanista - F.Bovaio) - Per i romanisti impegnati nelle qualificazioni ad Euro 2012 è stato un martedì da leoni. Stekelenburg, Pjanic e Kjaer hanno aiutato le rispettive nazionali a conquistare punti importanti e vittorie che potrebbero rivelarsi determinanti per accedere alla fase finale del massimo torneo continentale.

Tra loro, quello che sta messo meglio è il portierone olandese, che con la sua nazionale ha vinto 8 gare su 8 ed è aritmeticamente qualificato. Lo ha chiarito ieri una nota della Uefa: «L’Olanda ha conquistato la qualificazione matematica grazie a otto vittorie su otto. Il primo posto non è ancora sicuro perché la Svezia insegue a sei punti ma, qualunque cosa accada nelle ultime partite, male che vada l’Olanda concluderà come migliore seconda». Se per l’Olanda, quindi, i giochi sono fatti, questi si sono clamorosamente riaperti per la Bosnia di Pjanic e per la Danimarca di Kjaer. La prima ha vinto 1-0 contro la Bielorussia approfittando così dello 0-0 della Francia in Romania per accorciare il distacco dai francesi, sempre primi del gruppo D ma ora con un solo punto di vantaggio sui bosniaci. La Danimarca aveva una sola possibilità per rimettersi in corsa: battere la Norvegia nel derby del nord e agganciare così il primo posto occupato dagli stessi norvegesi e dal Portogallo. L’impresa a Kjaer e soci è riuscita grazie alla doppietta di Bendtner e ora per la qualificazione diventa decisivo lo scontro diretto con il Portogallo dell’11 ottobre.

Nonostante il successo per 1-0 con gol di Young continua a deludere l’Inghilterra di Capello, che a Wembley avrebbe dovuto fare un solo boccone del Galles. Invece i bianchi hanno continuato a mostrare tutte le difficoltà che incontrano quando giocano tra le mura di casa e quelle legate all’assemblaggio dei due principali blocchi forniti alla nazionale dalle squadre di Manchester, con lo United che ha avuto cinque giocatori convocati da don Fabio per questo weck-end internazionale e il City che ne ha avuti sei. I tre punti conquistati contro i gallesi, però, sono d’oro, perché hanno consentito all’Inghilterra di portare a +6 il suo vantaggio sul Montenegro, stavolta a riposo. Ma una delle ultime due gare del girone sarà proprio Montenegro-Inghilterra e già oggi sembra un match da dentro o fuori. Nel gruppo B l’Irlanda del Trap ha strappato un sofferto 0-0 in Russia che la lascia in piena corsa per la qualificazione anche grazie alla clamorosa sconfitta casalinga per 4-0 della Slovacchia di Hamsik con l’Armenia, che ha agganciato proprio gli slovacchi al terzo posto, a -1 dall’Irlanda e -3 dalla Russia. La corsa ad Euro 2012 resta apertissima e molto dipenderà da Russia-Slovacchia di ottobre. Già qualificata, infine, la Spagna campione in carica. Per lei 6 vittorie su 6 e solita gragnuola di gol contro il povero Liechtenstein, battuto 6-0 dalle doppiette di Negredo e Villa e dai gol di Xavi e Sergio Ramos