Roma, via alla rifondazione

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – La scelta principale della nuova squadra riguarda l’allenato­re. Questione di giorni e poi si cono­scerà il nome di chi guiderà la pri­ma Roma degli americani.

Baldini e Sabatini, che non sono ancora en­trati in azione ufficialmente, stanno tenendo contatti, in Italia e all’este­ro ed entro la fine del mese dovreb­bero riuscire ad avere le risposte che aspettano. I tecnici contattati sono diversi. Qualcuno ha dato la di­sponibilità, altri no. Baldini e Saba­tini hanno parlato anche con Mon­tella. L’Aeroplanino sa che il suo de­stino è legato al fina­le di stagione della squadra, ma forse anche lui deve valu­tare se guidare la Roma del prossimo anno è la scelta più giusta. RIFIUTI - Ieri Sabatini non era a Roma, for­se oggi potrebbe fir­mare il contratto di consulenza con la so­cietà di DiBenedetto.Quello da direttore sportivo giallorosso lo firmerà dal primo luglio, ma in ogni ca­so già in questi giorni è operativo. Per l’allenatore non c’è una candi­datura unica. Uno di quelli che pia­ce è sicuramente Villas Boas, ma ha detto di no ai primi contatti. Ci si ri­proverà, con scarse speranze. Però il suo identikit piace: è un giovane emergente, ha una caratura inter­nazionale. Ancelotti ha preso tem­po, ma ai suoi amici fa sapere di non essere convinto. Non ha detto no, ma aspetta il Real Madrid, la sua candidatura ha perso quota negli ul­timi giorni. Mazzarri è sotto con­tratto con il Napoli, bisognerebbe andare allo scontro con De Lauren­tiis. Baldini ha parlato spesso con i fratelli Orobitg per Guardiola. La prima risposta è stata no, grazie. Il Pep sembra avere altre idee, se do­vesse lasciare il Barcellona. Un an­no in Inghilterra, per tornare poi al­la guida del settore tecnico del Bar­ca. Roberto Mancini ha esperienza internazionale, conosce l’ambiente e ormai ha un passato sbiadito da laziale. Può essere uno dei candida­ti. Come lo è Montella. GIOVANI - L’obiettivo della campa­gna acquisti sarà quello di puntare sui giovani e abbassare il monte in­gaggi del venti per cento. Baldini ha un debole per Higuain, l’attaccante che prese dal River Plate per portarlo a Madrid nel dicem­bre 2006. Higuain al Real guadagna tre milioni e mezzo a stagione. Se Floren­tino Perez busserà alla porta della Ro­ma per De Rossi e il centrocampista deci­desse di andare via, è un’operazione che potrebbe stare in piedi. Non l’unica. Il Tottenham ha diver­si giocatori che piac­ciono alla Roma. In particolare i centro­campisti Sandro e Niko Kranjcar, croato con passaporto comunitario. I dirigenti del Tottenham hanno chiesto informazioni su Vucinic e hanno offerto per il montenegrino Kranjcar e Pavlyuchenko. L’attac­cante russo alla Roma non interes­sa, ma se il club inglese, in difficol­tà economiche, inserisse nell’opera­zione anche Sandro, allora l’affare potrebbe decollare, con un congua­glio in favore degli inglesi. La Roma è una squadra da riscostruire, è quello che vogliono i tifosi, lo hanno capito anche i nuovi proprietari e i dirigenti che hanno scelto.