Roma, tra un mese il nuovo Cda

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) - Ieri è nata ufficialmente la Holdco, la società che control­lerà la Roma americana, parteci­pata al 60 per cento dal gruppo DiBenedetto AsRoma Llc e al 40 per cento da Unicredit.

Ieri si è svolta la prima riunione del Con­siglio d’amministrazione, alla quale hanno partecipato in video conferenza anche DiBenedetto e Fiorentino, oltre alla presenza de­gli avvocati dello studio Tonucci da una parte e quelli degli studi Grimaldi e Carbonetti per la ban­ca. Il presidente sarà Paolo Fio­rentino e l’ammini­stratore delegato Thomas DiBene­detto. Contestual­mente si è procedu­to al versamento del deposito previ­stodagli accordi firmati a Boston. Una caparra confir­matoria di 10 milio­ni, suddivisi nelle rispettive quote parte: 6 milioni gli americani, 4 la ban­ca. FUTURO -Il prossimo passaggio previsto è all’Antitrust. Gli avvocati stanno raccogliendo gli ultimi documen­ti da presentare all’organismo di controllo, il termine ultimo è il 9 maggio, ma faranno prima. Se non avrà obiezione da fare, l’Anti­trust potrebbe dare il via libera entro la fine del mese. A quel pun­to sarà ufficializzata la nuova pro­prietà e DiBenedetto sarà nomi­nato presidente dopo la convoca­zione dell’assemblea dei soci. Questo avverrà tra la fine di mag­gio e i primi di giugno. Gli altri passaggi obbligati saranno suc­cessivi: il lancio dell’Opa e l’au­mento di capitale, prevista in duetranche, la prima di 45 milioni, subito, la seconda di 50 nel giro di qualche mese. Entro il 15 luglio la Roma 2000 dovrà concedere alla nuova società un “ vendor loan” della durata di dieci anni e del­l’importo di 10 milioni, mentre sa­rà sottoscritto anche un finanzia­mento con Unicredit della durata di cinque anni e dell’importo di 30 milioni. RIECCO TACOPINA -Intanto ieri è spuntata la foto di Thomas DiBe­nedetto, in tribuna all’Olimpico il 12 dicembre in occasione di Ro­ma- Bari in compagnia di Joe Ta­copina. L’avvocato di New York, che già due anni fa si era avvicinato alla Roma ai tempi di Soros, conosce il fu­turo presidente del­la Roma, al quale ha consegnato il “ Project Coli­seum”, lo studio per il nuovo stadio che con la sua società, la Madison Sport Avenue e Manage­ment, aveva prepa­rato tre anni fa e che è stato riadatta­to per il consorzio americano il 25 gennaio scorso. Tacopina, pur non rilasciando di­chiarazioni ufficiali, non ha smen­tito un possibile coinvolgimento con il gruppo di DiBenedetto. Il futuro presidente della Roma sarà nella Capitale nella seconda metà di maggio per essere pre­sente durante i giorni dell’investi­tura ufficiale. Farà visita al sin­daco Alemanno e al presidente del Coni, Gianni Petrucci. Prima DiBenedetto conta di avere il no­me del nuovo allenatore, dopo aver consegnato la nuova Roma nelle mani di Baldini e Sabatini.