rassegna stampa roma

Roma, Totti si prende il Cagliari

(Paese Sera-L.Serafini) Massimo Cellino, presidente del Cagliari, dai microfoni di Radio Radio Tv prova ad alzare i toni in vista della sfida di domenica all’Olimpico, entrando di diritto nella lista (lunghissima)

Redazione

(Paese Sera-L.Serafini) Massimo Cellino, presidente del Cagliari, dai microfoni di Radio Radio Tv prova ad alzare i toni in vista della sfida di domenica all’Olimpico, entrando di diritto nella lista (lunghissima)

di coloro che hanno parlato di Francesco Totti negli ultimi giorni. “è un ragazzo eccezionale, ma adesso sembra diventato più uno show-man che un calciatore. Gli farei suonare la chitarra insieme a me”. Battuta infelice o provocazione studiata, la risposta del capitano giallorosso è sempre la stessa: silenzio e sudore.

 

Pace armata? – L’incontro con Walter Sabatini c’è stato, nessuno lo conferma da Trigoria, nessuno lo smentisce. Pochi minuti, il tempo di un caffè, quanto serviva a al d.s. giallorosso per ribadire la centralità di Francesco Totti nel progetto americano. Il capitano ha accettato, ha annuito, ha rivelato qualche perplessità sulla nuova posizione tattica (più lontano dalla porta) poi ha imboccato la via degli spogliatoi. Francesco Totti aspetta un altro colloquio, quello con Franco Baldini, che però non sarà a Roma prima di ottobre. Intanto gli è stato chiesto di rendersi più disponibile nei confronti del tecnico: «Ma cosa vole­te, non ho fatto nulla, mi limito a fare il mio lavoro di calciatore» , la replica stupita del capitano. Con l’allenatore asturiano i rapporti non sono amichevoli, ma molto professionali. Luis Enrique sia in campo che fuori, tratta tutti i giocatori allo stesso modo e con la stesa disponibilità, e Francesco Totti questo ormai lo ha capito. Lo ha accettato, lavorando in silenzio per riprendersi la sua Roma. Domenica, contro il Cagliari del “chitarrista” Cellino ci sarà, con la fascia da capitano, al centro dell’attacco.

 

Tutti allo stadio – Incassato il “no” definitivo dal Viminale ,riguardo la proposta di far abbonare i propri tifosi senza la sottoscrizione obbligatoria della tessera del tifoso, la Roma vara una nuova iniziativa. Una proposta per riportare le persone allo stadio, massimizzando i profitti, permettere agli appassionati dei colori giallorossi di accedere alla partita senza differenze di prezzo tra tesserati e non. Come? Basta collegarsi al sito della Roma, ed acquistare una card speciale prepagata nella quale saranno caricati 16 incontri in casa di campionato. Man mano che la stagione proseguirà, diminuiranno ovviamente gli incontri da poter vedere, ed anche i prezzi. Dal 23 settembre, e fino al 20 ottobre, sarà possibile acquistare la card «esclusivamente – come rende noto la società - nei Roma Store e nei punti speciali Lis Lottomatica». Andranno presentati, avverte la Roma, «un valido documento d’identità, una fotocopia leggibile dello stesso, il modulo di sottoscrizione debitamente compilato (lo si può scaricare da lunedì anche da listicket.ite asroma.it) e una fototessera. La carta potrà essere comprata solo laddove non siano presenti «motivi ostativi», rimanendo così nei confini della normativa. Non è una sfida al Viminale, ma soltanto l’estremo tentativo di riportare i tifosi nella loro casa: lo stadio.